Prima gara ufficiale dell’anno per la squadra bianconera, che mercoledì alle 20.30 giocherà al PalaDozza per la partita di andata degli ottavi di finale di qualificazione per la Final Four Eurobet contro la Biancoblù Basket Bologna.
Tra i giocatori bianconeri c’è chi ha un bellissimo ricordo di questo palazzetto per una serie di finale in B1 combattutissima contro la Fortitudo nel 2010: è il capitano Toto Forray, che al PalaDozza ha giocato partite eroiche con un metacarpo fratturato con la maglia di Forlì. “Mi fa piacere tornare a giocare al PalaDozza – conferma Forray – perché ho degli ottimi ricordi di tutta quella serie, anche se finita con una sconfitta in gara 5. Peccato che non ci sia più la storica Fortitudo però.” Tra due giorni si comincerà a fare sul serio: tanti giorni sono passati dall’ultima gara ufficiale contro Ferentino e pubblico e giocatori hanno davvero voglia di vedere della bella pallacanestro. “Stiamo aspettando con ansia la prima partita perché dopo 40 giorni di allenamenti c’è tanta voglia di avere un impegno ufficiale, di giocare con qualcosa in palio. Secondo me come squadra siamo arrivati a un buon punto nel nostro percorso: queste due gare ci daranno la possibilità di muoverci verso una dimensione definitiva.” Mercoledì sera per Trento sarà il proprio esordio nel mondo LegaDue contro un’avversaria che i bianconeri hanno già incontrato in amichevole. “Si tratta di una squadra giovane, affidata ad un coach che vuole giocatori che pressano e che corrono: ha gli elementi giusti per il suo gioco con un Pecile in più, che è il loro giocatore più importante a cui dovremo stare attenti e su cui aggiustare le marcature.” E poi domenica alle 18.15 al PalaTrento ci sarà l’esordio ufficiale davanti al proprio pubblico nella gara di ritorno, una prova generale dell’esordio nel campionato LegaDue – Eurobet del sabato successivo contro la Sigma Barcellona. “Attendiamo con grande ansia e aspettativa questo momento per vedere che pubblico avremo al PalaTrento, perché potrà darci la spinta in più di cui ha bisogno qualunque gruppo.”