La squadra bianconera si sta allenando per preparare al meglio gara 1 di sabato 3 maggio alle 20.30 Filippo Baldi Rossi è molto carico per una serie playoff che arriva subito dopo l’ultima partita di un campionato che la squadra bianconera ha condotto in testa per tutto il girone di ritorno. «L'ultima fase di campionato ci ha già proiettato al meglio nella fase più calda della stagione: in particolare il match con Biella con cui abbiamo chiuso la regular season è stato un test importante, una partita intensa e combattuta che ci ha già fatto assaggiare quelli che saranno gli ingredienti dei playoff. E poi ci siamo tolti anche un sassolino dalla scarpa, visto che l'Angelico era l'unica squadra con cui non avevamo ancora vinto quest'anno». Il cammino che inizierà sabato 3 maggio contro Agrigento appare particolarmente irto di difficoltà: la strada verso la serie A che hanno imboccato le 8 squadre protagoniste del tabellone playoff sarà per tutte in salita. «Quella che si gioca nei playoff è tutta un'altra pallacanestro, l'intensità e la fisicità saranno sicuramente su livelli ancora più alti di quelli che abbiamo visto finora. Noi abbiamo finito la stagione regolare al primo posto, chiaro che tutte le squadre che incontreremo ci terranno a fare bene contro di noi e a fermarci: noi dovremo farci trovare pronti a livello mentale e fisico, giocare ogni due giorni a ritmi alti sarà una bella sfida sotto ogni punto di vista». Come spesso hanno ribadito coach Buscaglia e i suoi compagni di squadra, «Pippo» riconosce ad Agrigento un ruolo di temibile «outsider»: «Questa non assomiglia a una squadra di una categoria inferiore, hanno un gruppo fortissimo in tutti i reparti e completo: l'americano Vaughn con Piazza e Mian forma un «pacchetto esterni» di grande pericolosità perimetrale, e sotto i tabelloni ci sono due giocatori di esperienza e concretezza come Mocavero e Chiarastella. E non dimentichiamoci che hanno dominato letteralmente il loro campionato quest'anno... Il concetto che dobbiamo metterci in testa è: «continuare». Continuare con il nostro processo di crescita, continuare a giocare con l'intensità e la qualità che abbiamo sempre espresso, continuare a reagire ai momenti di difficoltà con la testa e con la difesa. In questa serie ci saranno sicuramente dei momenti in cui non ci entreranno i tiri da 3 punti o le percentuali non saranno dalla nostra parte, mantenere calma e concentrazione sarà fondamentale». Un’ultima considerazione il numero 8 bianconero ci tiene a farla a proposito delle prime due sfide in programma al PalaTrento: «Saranno partite importantissime, già decisive: partire bene significherebbe molto, e i tifosi credo che lo sappiano benissimo. Abbiamo il fattore campo, e quest'anno abbiamo perso poco in casa: il messaggio che dobbiamo dare a tutti è che al PalaTrento non si passa! Il nostro pubblico ha un grandissimo effetto sul nostro gioco, ci dà sempre una marcia in più, e sono convinto che avrà un ruolo decisivo anche nella nostra avventura nei playoff».