Dopo aver sofferto per un quarto la fisicità di TaShawn Thomas (10), e aver resistito nella seconda metà gara alle fiammate di puro talento firmate da Elston Turner (19) e Tu Holloway (24), rispondendo loro colpo su colpo con l'esondante atletismo di Johndre Jefferson (18 e 12) e l'energia di Dustin Hogue (15), la Dolomiti Energia mostra la faccia cattiva nei 4 minuti conclusivi del match contro la Vanoli Cremona, piazzando un break di 13-0 che fissa il punteggio finale sul 90-77.
A firmare il parziale conclusivo, oltre alla coinvolgente passione dei 2.700 del PalaTrento, il vorticoso ritmo di un Aaron Craft determinante su entrambi i lati del campo (13, 9 assist e 3 recuperi), e le bombe da vero killer di "Beto" Gomes (14 con 4/5 dall'arco e 23 di valutazione).
La cronaca: Cremona, forte delle sicurezze trovate con la vittoria alla prima contro Pistoia, aggredisce la partita andando forte a rimbalzo d'attacco e trovando da un TaShawn Thomas dominante (10) i canestri del primo vantaggio esterno (8-10). Trento però, grazie a un Johndre Jefferson in giornata di grande vena (7) e a percentuali dall'arco decisamente interessanti, rimedia a qualche uno contro uno subito di troppo, chiudendo il primo quarto avanti di uno (20-19).
Nel secondo periodo Craft inizia a dettare il ritmo della gara strappando palloni dalle mani di chiunque (3 recuperi), lavorando poi a metà campo assieme a Lighty (5 assist nel match) per innescare i vari Hogue (8) e Jefferson (11).
Beto, dopo un inizio balbettante, si sblocca con una tripla e si propone come finalizzatore (6 all'intervallo) dei vantaggi creati dai compagni. All'intervallo lungo è 48-41 Trento, con Cremona capace di restare a contatto grazie a Holloway (11) e i bianconeri che perdono Baldi Rossi per il resto della gara a causa di una dito nell'occhio.
Nel terzo periodo la Vanoli esce dagli spogliatoi con una faccia diversa: dopo un minuto è 48-48, con il time out di Buscaglia provvidenziale per frenare le incertezze bianconere. Elston Turner però, è on fire, e grazie a 10 minuti di pallacanestro semplicemente perfetta (16 con 5-5 dal campo, 3-3 ai liberi e pure 2 rimbalzi) trova la via del canestro in ogni modo possibile, mettendo a segno 16 punti personali nella frazione che tengono Cremona a contatto di una Dolomiti Energia aggrappata ad un onnipresente Hogue (7 e 6 nel periodo) e alla leadership difensiva di Craft e Forray: al 30' è 68-68.
L'ultimo quarto è vibrante almeno quanto spettacolare. Holloway fa male a Trento con le sue soluzioni in avvicinamento al canestro, che creano vantaggi per sè (alla fine saranno 24 i suoi punti) che per i compagni (7 assist). La Dolomiti Energia però ha un Craft decisamente su di giri (nella foto Montigiani), che pesca di volta in volta i tiratori sul perimetro (Flaccadori 9) e i lunghi nel pitturato (Jefferson finirà a 18).
Al 37' è ancora 77-77, ma a questo punto il ritmo dei bianconeri, galvanizzati dalla torcida del PalaTrento, schianta la resistenza di Cremona che si scioglie come neve al sole, abbattuta dai siluri (4/5 da tre) di un osannatissimo Gomes, nominato a fine gara "Cavit MVP del match".
Finisce 90-77 con i bianconeri a festeggiare il successo con il proprio pubblico in attesa di iniziare da martedì la preparazione della durissima gara di domenica sera a Venezia (diretta tv su Trentino TV alle 19).
TRENTINO: Craft 13 (3/4, 1/4), Jefferson 18 (8/14, 0/1), Baldi Rossi 7 (2/4, 1/1), Moraschini 2 (1/1), Forray 5 (1/2, 1/2), Flaccadori 9 (0/1, 2/5), Gomes 14 (0/0, 4/5), Hogue 15 (6/8, 0/2), Lighty 7 (2/6, 1/3), Lechthaler 0 (0/1). Coach: Buscaglia.
CREMONA: Thomas 10 (4/10, 0/1), Holloway 24 (4/7, 2/6), Thomas Omar 4 (2/5, 0/1), Gaspardo 0 (0/1), Turner19 (2/6, 4/7) , Amato 0 (0/1), Mian 10 (1/4, 2/5) Biligha Paul 2 (1/1), Wojciechowski 8 (1/3, 2/4) York. Coach: Pancotto
NOTE: Tiri liberi: Trentino 14/26, Cremona 17/17. Tiri da due: Trentino 23/40, Cremona 15/38. Tiri da tre: Trentino 10/23, Cremona 10/26. Rimbalzi: Trentino 37 (Jefferson 12), Cremona 33 (Thomas T. 6). Assist: Trentino 22 (Craft 9), Cremona 16 (Holloway 7).
ARBITRI: Maurizio Biggi, Gianluca Sardella, Evangelista Caiazza