Dopo la sosta per l’All Star Game, riprende il campionato Legadue-Eurobet con la XVIII giornata che porta a Forlì l’Anticipo del Venerdì di Rai Sport 2: domani diretta dal PalaCredito di Romagna (h. 20.45) di Le Gamberi Foods Forlì-Sigma Barcellona. Una sfida che avrà parecchi motivi di interesse a renderla ancora più imprevedibile, con emozioni impronosticabili da vivere, per il solito numeroso e caloroso pubblico forlivese e per chi seguirà la partita in tv accompagnato dalla telecronaca di Franco Lauro e dagli spunti tecnici di coach Michelini.
IL PUNTO- La partita tra Forlì e Barcellona arriva in un momento particolare, solo un paio di partite fa era tutto oro quel che riluceva per entrambe. Ora invece, qualcosa è cambiato ma per motivi diversi. Sul campo per la squadra di coach Perdichizzi, fuori dal campo per quella di coach Dell’Agnello. Partendo da Barcellona, che era campione d’inverno a fine andata, ha perso il primato prima scivolando in casa con Trento (la Bitumcalor è la bestia nera dei siciliani che furono eliminati proprio dalla squadra trentina dalle Final Four-Eurobet nonostante la Sigma avesse vinto in trasferta gara1 di 9, ma l’Aquila era riuscita al ritorno a imporsi di 11, addirittura nonostante fosse a --11 a fine primo tempo): un ko inaspettato e pesante (-19) e che ha lasciato altre complicazioni dovute alla squalifica del campo per due giornate. Per la precisione, Barcellona ha 2 ko nelle ultime 3 gare: contando il pesante rovescio di Brescia (-32) e il riscatto con Scafati, prima di Trento: ma prima di Brescia aveva inanellato un filotto di 8 vittorie in 9 gare (unico ko a Verona), la striscia è diventata ora di 9 vittorie in 12 gare. Ora la società del presidente Bonina ha deciso di inserire un giocatore d’esperienza e carismatico come Jobey Thomas per tutelarsi dal cattivo momento di forma e di salute di Troy Bell. Sul campo, il momento positivo era coinciso con la crescita di Green sia come guida della squadra ma anche segnando di più in prima persona, buon momento anche per Giuri e Cittadini, leggero calo per Bucci e Callahan, Eliantonio è tra le note positive della stagione e poi il ko di Sanders rifattosi male dopo essere appena rientrato nel derby con Capo d’Orlando, ha alla lunga creato difficoltà
La FulgorLibertas Forlì invece, dopo aver svoltato sul campo una stagione che era iniziata in salita anche perché la squadra era stata costruita in ritardo e aveva bisogno di tempo e pazienza, e finalmente la squadra era riuscita ad abbinare all’ottimo rendimento in trasferta (5/9 il ruolino tra cui anche la gara vinta a Barcellona) anche una marcia sicura in casa dove dopo lo 0/5 iniziale e finalmente è stato espugnato il PalaCredito con una serie aperta di 3 successi in fila, per un totale di 5 vittorie nelle ultime 7 gare: messo tutto insieme per Forlì significava rendere più reale il sogno play off, ma le dichiarazioni accorate del presidente Grazioso dei giorni scorsi a denunciare una situazione societaria preoccupante e per fare un appello alla città, hanno creato un po’ di inevitabile rumore e difficoltà psicologica all’ambiente. Ma c’è da scommetterci:conoscendo i carattere romagnolo e la passione della gente, il Pala Credito sarà ancora più caldo e vicino alla squadra del cuore e questo aiuterà il tema forlivese a dare il 101% come richiesto da coach Dell’Agnello. Forlì ha tutto per farcela, ed è una piazza di quelle che al basket fa bene non perdere. Sul campo, Le Gamberi Foods prima della sosta avevano perso in una gara tiratissima a casa della capolista Pistoia, confermando il grande momento di Todic, in crescita nell’ultimo periodo anche Roderick, Natali sempre più determinante con il suo carattere (e ora anche tiro da tre), Musso, Tessitori, mentre Spencer continua ad alternare un rendimento in chiaroscuro, a volte brillante, a volte negativo al tiro, a volte negativo in regia
IL CAMBIO – Jobey Thomas per Troy Bell. Due giocatori sicuramente di primo piano, di esperienza e leadership, ma di diverse caratteristiche tecniche di gioco. Ecco il confronto in numeri in questa stagione, che vede prvalere il biondo Usa ex Trieste: punti realizzati, Thomas 17.07 in 32.6’ di gioco (decimo assoluto in Legadue), Bell 14.6 in 30.3’ di gioco (26mo in classifica generale di Legadue); high di punti in una gara, Thomas 35 vs Capo d’Orlando, Bell 33 vs Scafati; valutazione, Thomas 15.2 a gara (24mo in Legadue), Bell 15 a gara (25mo); tiro da due, Thomas 44.9% (37mo in Legadue), Bell 37.2% (43mo); tiro da tre, Thomas 40.2% (11mo in Legadue), Bell 31.2 (37mo)); tiri liberi, Thomas 91.1% (quarto in Legadue), Bell 87.06% (decimo); palle recuperate, Thomas 1.47 a gara (38mo in Legadue), Bell 1.40 (45mo); assist, Bell 2.2 a gara (22mo in Legadue), Thomas 1.9 a gara (28mo); falli subiti, Bell 5 a gara (settimo in Legadue), Thomas 3.2 a gara (30mo)
LE ULTIME DAI CAMPI – In casa forlivese Roderick, tornato a Forlì solo nella serata di lunedì dopo aver passato la notte a Milano reduce dall'All-Star Game ed aver subito il furto del portafoglio e del cellulare italiano, fra martedì e giovedì ha avuto problemi alla schiena, alla gola ed allo stomaco. Situazione non facile nemmeno per Bo Spencer che, rientrato negli USA per la pausa concessa da Dell'Agnello alla squadra, ha avuto un viaggio di rientro non proprio facile. Partito domenica sera da New Orleans, avrebbe dovuto atterrare a Bologna lunedì mattina, ma il volo da NO a Washington ha avuto ritardo e così Spencer ha perso il volo per l'Europa. Problema. Dalla capitale USA il lunedì non c'era un posto uno sui voli per l'Europa e così l'americano di Forlì ha potuto imbarcarsi solo martedì sera arrivando a Bologna mercoledì mattina. Sul fronte barcellonese, recuperato Cittadini che venerdì scorso aveva subito una botta ala caviglia, rimasto fermo fino a martedì, poi mercoledì ha ripreso gli allenamenti. Reduce da più di una settimana di allenamenti pieni Sanders dopo il problema muscolare che lo ha tormentato nell’ultimo periodo.
LE PAROILE DELLA VIGILIA – In casa Le Gamberi Foods coach Dell’Agnello ha provato a dare la carica chiedendo “a tutti di continuare a dare il 101%”
Ecco le parole di un Bo Spencer in cerca di riscatto: : “Ricordo Barcellona come una squadra dal notevole talento in tutti i suoi uomini e dal grande potenziale offensivo, con Green, Callahan, Sanders ed il big-man Cittadini. Ora so che Bell non giocherà ed al suo posto ci sarà un altro tipo forte come Thomas, quindi qualcosa nel loro gioco cambierà, essendo comunque lui e Bell diversi e noi dovremo essere bravi ad adattarci”.
Terrence Roderick, uomo chiave della squadra forlivese dopo il suo maggior coinvolgimento palla in mano nel ruolo di point-guard (“E' un ruolo nel quale riesco bene e che mi piace molto perché sono un buon trattatore di palla, sono più alto di quelli che mi marcano e posso essere molto più veloce di loro. Inoltre mi piace molto passare la palla ai compagni e coinvolgerli, questo mi fa felice quasi più di segnare”), è insieme a Miroslav Todic, uno degli uomini chiave della partita: “Barcellona è un'ottima squadra, ma come sempre capita dall'inizio del campionato, se seguiremo le indicazioni del nostro allenatore, se ci passeremo la palla e se resteremo concentrati sono certo che potremo vincere e dire la nostra nella lotta per accedere ai playoff”. Traguardo su cui Miroslav Todic punta senza esitazione: “Se resteremo tutti uniti ed insieme sono certo che ai playoff ci arriveremo e potremo anche essere una delle sorprese della stagione”.
Le parole del capitano Stefano Borsato lasciano ben sperare i tifosi e gli appassionati forlivesi: “Non siamo ovviamente sereni e tranquilli ed è ovvio che nulla sia più come prima. Avevamo vinto 5 delle ultime 7 partite, poi c'è stata la pausa e poi tutto quello che è successo. Lo spogliatoio è stato toccato e l'aria in allenamento è piuttosto pesante. Però noi contro Barcellona andremo in campo per noi stessi ma anche e soprattutto per il pubblico di Forlì che è davvero grandioso per passione, calore e vicinanza”.
Sul fronte Barcellona coach Perdichizzi è sicuro che sarà una Forlì determinata a vincere. Ci attende una partita dura e difficile. Giocheremo contro una squadra ben allenata e sono convinto che i nostri avversari, in questo periodo di difficoltà per loro, vorranno dimostrare di essere dei veri uomini e dei veri professionisti. Questo aspetto darà loro molta grinta. E poi giocare contro di noi li caricherà molto. Ci presentiamo a Forlì con un Thomas in più. Il giocatore ha avuto poco tempo per inserirsi nel gruppo, ma vedremo comunque cosa può darci con il suo talento. Bisogna tenere tuttavia in considerazione che viene da un periodo di stop e quindi dovrà riprendere confidenza con il ritmo partita.
Anche Marco Giuri si aspetta un avversario motivato e parla dell’arrivo di Thomas: Sappiamo di affrontare un avversario che in questo momento ha qualche problema societario. Questo deve farci riflettere sul fatto che giocheremo contro un avversario motivato perchè che vuole andare via cercherà di totalizzare cifre e statistiche che possano testimoniare il suo valore. Complessivamente, tutti i nostri avversari vorranno dimostrare le loro qualità non soltanto professionali. Sarà un impegno difficile, da affrontare con la massima concentrazione. L'inserimento di Jobey Thomas può darci quell'equilibrio che ci è mancato nelle ultime gare, eccetto quella con Scafati.
Ed ecco Jobey Thomas che prenderà il numero 7 un omaggio al suo amico Joe Crispin che fu idolo di Barcellona, sperando di avere lo stesso destino : Sarà una partita difficile perchè i nostri avversari hanno talento. Noi dobbiamo essere pronti per disputare una grande gara. Credo che possiamo farcela, ma dobbiamo mettere in campo tutte le nostre qualità. Sono a Barcellona da soli tre giorni, ma ho subito apprezzato il grande calore della gente e l'accoglienza della società. Con i miei compagni mi sono subito trovato bene. Sono dei ragazzi e dei giocatori super e sono convinto che insieme formiamo una squadra solida
GLI ARBITRI – Andrea Masi di Firenze, nato il 24 febbraio 1972, 208 presenze, professione agente di commercio; Gianni Caroti di Cecina (Livorno), nato il 24 maggio 1968, 306 presenze, professione grafico; Renato Giovanrosa di Rocca Prirora (RomaI, nato l’8 aprile 1968, 120 presenze, professione impiegato