Riprendono oggi alle 17.30 al PalaTrento gli allenamenti in vista della gara di venerdì 19 ottobre alle 20.45 a Frosinone (diretta Raisport) contro Prima Veroli. Forray e compagni sono atterrati ieri mattina a Verona e hanno avuto 24 ore di tempo per smaltire le fatiche del viaggio: coach Buscaglia avrà a disposizione solo due giorni di allenamento per preparare la gara di venerdì visto che già giovedì la squadra dovrà trasferirsi nel Lazio.
Dopo la prima in casa con Barcellona, in cui Trento aveva giocato alla pari per 35’ con i siciliani, ci si aspettava come miglioramento da parte della squadra, che si allungasse la qualità della prestazione a 40’, cosa che effettivamente è accaduta. “Il passo in avanti lo abbiamo fatto – conferma coach Buscaglia - La partita di Scafati è stata interpretata bene: siamo arrivati ad un passo dalla vittoria. In più abbiamo sia fatto il canestro che la difesa che poteva darci il successo. Nell’ultima azione la grande voglia di difendere ci ha fatto commettere una sbavatura, ma poi comunque siamo stati puniti da un tiro da otto metri. Rimane il fatto che questa squadra ha fatto un passo in avanti rispetto a sette giorni prima. Ora si tratta di ripetere la medesima prestazione in trasferta già venerdì. Poi chiaramente possiamo migliorare qualcosa: sul +10, nel secondo quarto, dovevamo giocare un po’ di più la palla anche se abbiamo commesso sbavature logiche, in questa fase della stagione, su cui comunque possiamo lavorare e migliorare.” L’ambiente trentino è sereno e soddisfatto per quanto mostrato in queste due gare. “Nei ragazzi c’è energia, voglia, compattezza, pensiero positivo e voglia di rifare questa partita. Le vittorie vanno cercate, non sono frutto di episodi: ma sono fiducioso perché c’è una grande presenza del gruppo sulle cose da fare.” Contro Scafati si sono visti anche dei passi in avanti importanti da parte dei singoli.“Sì, ci sono state risposte da un punto di vista personale, dei singoli, ma anche della gerarchia di squadra: abbiamo trovato anche nella lunghezza della panchina la capacità di giocare sui 40’.” Tra tre giorni si torna in campo con tanta voglia di rimettersi alla prova sul campo difficile della Prima Veroli del Professor Marcelletti. “Ora la sfida più grande è quella di fare un’altra partita di livello contro una squadra tosta su un campo tosto. Giocare contro coach Marcelletti è un piacere e un onore, così come lo è stato incontrarlo in diverse situazioni nel precampionato. Il calendario ci mette di fronte a due partite ravvicinate, fuori casa, che sono sicuramente impegnative anche per i tempi stretti: questo però non toglie il fatto che ci stiamo preparando e andiamo a Frosinone per cercare di dare ancora più forza al nostro lavoro. La squadra ha dato segnali importanti per meritarsi la considerazione della categoria: speriamo quindi di fare bene.”