Dolomiti Energia Team – Named Sport Team 143 – 146 (48-37, 79-74, 109-112)
DOLOMITI ENERGIA TEAM: A. Cinciarini 9, Denmon 6, Feldeine 17, Hanga 8, Lawal 6, Logan 8, Mitchell 34, Owens 16, Pascolo 12, Peric 5, Spanghero 3.
NAMED SPORT TEAM: Archie 0, D. Cinciarini 14, Della Valle 3, Diener 9, Eyenga 30, Jones 26, Polonara 11, Pullen 6, Ray 2, Rautins 7, Ross 17, White 21.
ARBITRI: Roberto Chiari, Mark Bartoli e Denis Quarta.
Il Beko All Star Game è andato al Named Sport Team, che ha battuto il Dolomiti Energia Team per 146 a 143. Decisive per le sorti dell'incontro le superbe prestazioni di Christian Eyenga (30 e la nomina a MVP dell'incontro meritata a suon delle schiacciate dall'ala della Openjobmetis) e Okaro White (21), mentre vani si sono rilevati i 34 punti realizzati da un esuberante Tony Mitchell, per larghi tratti del match vero dominatore in termini di spettacolo. Fondamentale per il successo del team di Gianmarco Pozzecco l'ingresso in campo del coach di Varese in persona, che ha gestito con simpatia e talento i minuti finali dell'incontro costringendo Maurizio Buscaglia ad allenare anche il Named Sport Team lasciando la panchina del suo team a Shane Lawal, improvvisatosi coach per qualche minuto senza troppa fortuna.
FESTINA 3 POINT CONTEST: Ad aggiudicarsi la gara del tiro da tre punti è stata la guardia della Openjobmetis Varese Andy Rautins, che dopo aver realizzato il miglior punteggio nella fase eliminatoria (42) si è ripetuto in finale (48) avendo la meglio sul play della Dolomiti Energia Marco Spanghero, che ha totalizzato 36 punti in semifinale e 42 punti in finale. Out al primo turno sono invece finiti sia la guardia della Granarolo Bologna Allan Ray che il campione uscente Drake Diener, eliminato nonostante un primo carrello perfetto dall'angolo.
DOLOMITI ENERGIA TEAM: A. Cinciarini 9, Denmon 6, Feldeine 17, Hanga 8, Lawal 6, Logan 8, Mitchell 34, Owens 16, Pascolo 12, Peric 5, Spanghero 3.
NAMED SPORT TEAM: Archie 0, D. Cinciarini 14, Della Valle 3, Diener 9, Eyenga 30, Jones 26, Polonara 11, Pullen 6, Ray 2, Rautins 7, Ross 17, White 21.
ARBITRI: Roberto Chiari, Mark Bartoli e Denis Quarta.
MVP: Christian Eyenga.
OPENJOBMETIS SLAM DUNK CONTEST: Tony Mitchell e Kam “Fly With Us” Kader hanno vinto l'OpenJobmetis Slam Dunk Contest superando per 3-2 la coppia formata dall'ala canturina DeQuan Jones e da Vincent “The Flying Dutch” Van Sliedregt. Perla della serata la schiacciata di Mitchell su passaggio effettuato da Marco Spanghero direttamente dalle tribune del PalaOlimpia.
MAURIZIO BUSCAGLIA: “Il momento migliore della gara sono stati senza dubbio i tre minuti finali con Lawal in panchina al posto mio. Ha creato due movimenti per i ragazzi, ha ricucito lo strappo, però Eyenga stasera era in grande forma: e poi purtroppo la nostra tripla del pareggio si è infranta 4 volte sul ferro negandoci un overtime che avremmo ampiamente meritato. Decisivo è stato l'ingresso in campo del Pozz. Il nostro schema era lasciargli prendere la palla, lasciarlo libero e farlo incasinare da solo. Purtroppo non ha ricevuto la palla dove volevamo e alla fine hanno avuto ragione loro”.
TONY MITCHELL: “Volevo solo divertirmi stasera, giocare una partita tranquilla, amichevole, piacevole per i fan, ed è quello che ho fatto. Cosa avrei fatto se avessi partecipato alla gara del tiro da tre punti? L'avrei certamente vinta se avessi partecipato, nessun dubbio. Avrei dovuto esserci. L'anno prossimo il mio obiettivo sarà vincere questa gara (ride, ndr)”
MARCO SPANGHERO: “Stasera sono stato meglio come passatore per Tony Mitchell nella gara delle schiacciate che come tiratore nella gara da tre punti. Anzi, forse sono andato meglio come ciclista. Nella gara da tre punti ho sbagliato: Rautins ha fatto un brutto round finale secondo me, e questo mi ha fatto un po' sedere sulle gambe. Ero sicuro di vincere insomma, e invece quando ho cominciato a sbagliare mi sono innervosito e niente. Peccato, perché non aveva fatto un gran round e avevo la possibilità di vincere. L'evento è venuto benissimo. Mi sono divertito un sacco, specialmente a fare il cretino che è una cosa che mi riesce sempre bene. Spero di poter avere l'occasione di rifare una partita del genere in futuro, mi sono divertito proprio”.
JOSH OWENS: “L'All Star game è stato molto divertente, specialmente perché l'ho potuto dividere con tre compagni di squadra. Avevamo Spongi nella gara del tiro da tre e Tony a fare la gara delle schiacciate. E' stato divertente tifare per loro e avere con noi anche tutto il coaching staff a divertirsi con noi: è stata una bella partita”.
DAVIDE PASCOLO: “L'obiettivo stasera era fare spettacolo, non pensare al risultato, e credo che ci siamo riusciti. Io spettacolare? Mah, ho fatto una schiacciata, non credo più di esserlo stato più di tanto. Tony voleva farmi schiacciare, ci è riuscito: bravo lui”.