Lo sport è un’attività che crea benessere fisico e psicologico e che può essere utile in molti modi alle persone. Aquila Basket lo ha sperimentato con esiti molto positivi con lo sport della pallacanestro nelle diverse iniziative sviluppate in palestra con diversi gruppi di partecipanti. Ad esempio, lo sport può creare inclusione quando si incontrano tra di loro sul campo persone con abilità e disabilità differenti. Oppure può avere una funzione educativa quando lo sport viene sviluppato nella palestra di un carcere. O ancora può creare relazione e integrazione sul territorio quando si gioca tutti insieme in palestra tra italiani e stranieri. In altre parole, “Everybody needs some basket”.
E hanno bisogno di basket anche i ragazzi e le ragazze che sono in cura per malattie oncologiche e che hanno voglia di giocare e stare insieme: partendo da questa riflessione e prendendo spunto da iniziative analoghe sviluppate con altri sport, domenica 26 maggio alle ore 10.30 si giocherà a Trento presso la Palestra “Navarini” di Ravina il torneo triangolare “Everybody needs some basket” organizzato da Aquila Basket Trento, all’interno delle iniziative AquiLab promosse dalla Fondazione Aquila per lo Sport Trentino.
Tre saranno le squadre che scenderanno in campo, composte da ragazzi e ragazze adolescenti accomunati dalla passione per lo sport e dall’essere in cura, o essere stati in cura, per un tumore presso tre ospedali differenti: l’Ospedale “Santa Chiara” di Trento, l’ospedale “Sant’Orsola” di Bologna e l’Azienda Ospedaliera di Padova, ossia le strutture sanitarie di tre città che vivono di basket. Lo sport sarà lo strumento con cui fare relazione, stringere nuove amicizie, fare squadra tra tanti ragazze e ragazzi, famiglie e medici che da tempo giocano di squadra per raggiungere obiettivi importanti.