Con la vittoria di ieri sera con la Svizzera la Nazionale di coach Pianigiani ha staccato il biglietto per gli Europei 2015: il successo decisivo è arrivato al termine di due mesi di raduno azzurro iniziato a Folgaria e battezzato dalla conquista della Trentino Basket Cup con Davide Pascolo MVP del Torneo. E anche a Bellinzona, tra i protagonisti in campo c’era Davide Pascolo, che sarà uno dei giocatori chiave della Dolomiti Energia Basket Trento che tra poco più di un mese esordirà al PalaTrento in serie A contro la Grissin Bon Reggio Emilia. “Dopo la vittoria di ieri abbiamo festeggiato, perché eravamo contenti per la qualificazione per cui abbiamo lavorato tanto – conferma il numero 7 bianconero – E’ stata una grande esperienza in cui ho potuto confrontarmi con giocatori di classe e di alto livello e conoscere persone nuove. Sono convinto che sia stata un’estate davvero formativa per me: ho fatto parte di una squadra che in poco tempo ha saputo diventare un gruppo, nonostante il poco tempo a disposizione per conoscersi.” Davide Pascolo, MVP dell’ultima stagione di Lega Gold, è sempre stato abituato ad avere un ruolo importante nelle squadre di club, mentre nelle gare di Qualificazione Europee ha avuto a disposizione pochi minuti sul parquet. “Qualunque giocatore vorrebbe giocare sempre: non è mai facile stare in panchina, ma è giusto e normale che sia stato così per uno come me, esordiente in Nazionale. Da questa esperienza internazionale ho capito che devo prendere sempre più confidenza con il tiro da tre punti e che in serie A dovrò abituarmi ad un basket in cui certi tipi di contatto sono permessi e ad un ritmo di gioco molto più intenso.” Dopo aver festeggiato la qualificazione europea, Davide Pascolo è rientrato subito in Friuli da dove già nella giornata odierna si trasferirà in Sardegna per qualche giorno di riposo. “Devo ammettere che sono molto stanco, sia fisicamente che mentalmente: per me la stagione 2013/14 è finita davvero solo oggi e in questo momento mi riesce difficile pensare alla stagione prossima. Adesso per qualche giorno non penso al basket, ma a tutto il resto. Ma tra qualche giorno, quando questa stanchezza passerà, sarò carichissimo per la nuova stagione e sarò pronto per il primo anno in serie A per me e per tutta la squadra, una serie A che ci siamo conquistati e in cui cercheremo di stupire come abbiamo fatto l’anno scorso.” Nonostante la stanchezza Davide però si sta tenendo in contatto con tutti i suoi compagni. “Sì, certamente. Sono amici e quindi li sento non soltanto per questioni di basket ma anche per altre ragioni: li ho sentiti entusiasti per le nuova avventura e mi hanno confermato di avere avuto buonissime impressioni da tutti i nuovi arrivati. Io do appuntamento a loro e ai tifosi a presto: voglio anche ancora una volta ringraziare i tifosi per il calore con cui mi hanno sostenuto al PalaTrento alla Trentino Basket Cup e in tutta questa estate azzurra.”