TRENTO – La Dolomiti Energia Trentino regala e sé stessa e ai suoi 3.600 tifosi una serata memorabile e con una prestazione corale di intensità ed efficienza ai limiti della perfezione ha la meglio sulla capolista Milano 77-75. È un’Aquila capace di guidare nel punteggio per tutti i 40’, capace di resistere al tentativo di rimonta dei biancorossi nel finale, capace di trovare un contributo chiave da tutti i suoi interpreti. Brilla la stella di un Diego Flaccadori sempre più leader e sempre più trascinatore: il play bergamasco chiude il match con 19 punti, 5 rimbalzi e 6 assist. Ma è la più classica delle vittorie di squadra, in tutto e per tutto: un successo dolcissimo che chiude le partite ufficiali alla BLM Group Arena nell’anno solare 2022. La prossima in casa è il 2 gennaio contro Brindisi.
La cronaca | La serata della Dolomiti Energia si apre con un 7-0 di break che induce coach Messina al timeout: Lockett è incontenibile, gli ospiti si scuotono tornando a -1 ma a quel punto le triple di Flaccadori e Crawford ispirano un nuovo 8-0 che contribuisce a far chiudere il primo quarto sul 21-16 in favore dei padroni di casa. Trento costringe Milano a un primo tempo di bassissima efficienza offensiva, mentre i bianconeri trovano la via del canestro con rassicurante continuità: la tripla di Conti vale il +11 (31-20), l’Aquila raggiunge addirittura il il 37-22 prima di un paio di conclusioni pesanti a bersaglio di Hall. All’intervallo lungo siamo sul 39-28. La cosa incredibile è che il bello deve ancora venire: i bianconeri accelerano spinti dalla produzione di Atkins e soprattutto Crawford (tripla del 48-34), poi è Flaccadori a salire in cattedra e tenere lontana Milano nel punteggio (tripla del 51-41). Dopo 30’ l’Aquila è ancora avanti in doppia cifra, nell’ultimo quarto allunga spinta dalle buone percentuali dall’arco e dai canestri di Grazulis e Crawford: l’EA7 però è la capolista per un motivo e sale di colpi minuto dopo minuto avvicinandosi al gran finale. Atkins segna una tripla pazzesca dopo una serata difficile al tiro, Flaccadori non sbaglia in lunetta, il 44 della Dolomiti Energia ruba a pochi secondi dalla fine il pallone del possibile sorpasso meneghino dalle mani di Brandon Davies. Pandemonio alla BLM Group Arena.
Dolomiti Energia Trentino 77
EA7 Emporio Armani Milano 75
(21-16, 39-28; 57-47)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Morina ne, Gaye ne, Conti 5, Forray 7, Zangheri ne, Flaccadori 19, Udom 2, Crawford 13, Ladurner 2, Grazulis 8, Atkins 8, Lockett 10. Coach Molin.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO: Davies 9, Luwawu-Cabarrot 17, Mitrou-Long, Tonut 5, Melli 8, Baron 6, Ricci, Biligha 4, Hall 13, Baldasso 3, Alviti ne, Voigtmann 10. Coach Messina.
Le parole di coach Lele Molin | «Oggi per noi è una di quelle vittorie che può diventare un passaggio importante nella nostra stagione e nel nostro percorso: abbiamo avuto dal campo e dal risultato conferme importanti su che tipo di squadra siamo e su che tipo di squadra possiamo essere. Sono soddisfatto non solo per aver vinto contro Milano, ma per come abbiamo vinto. L’Olimpia ha accelerato nel finale, ci ha messo sotto grande pressione, ho temuto che non avessimo le energie per farcela e invece i ragazzi sono stati bravissimi, tutti. Abbiamo condotto per 40’, abbiamo dato il meglio in termini di applicazione in attacco e in difesa mettendo sul campo quello che eravamo dati come obiettivo di fare. Non c’è un eroe in questa serata, c’è una squadra che sta mostrando coesione e che sta avanto anche qualità tecnica. Ora andiamo a giocare una partita molto importante mercoledì in Polonia con la voglia di dare continuità a questa prestazione».