-3 alla semifinale dell’Adecco Cup 2014: l’Aquila Basket è tornata ieri in palestra per il primo allenamento settimanale presso la palestra di Sanbapolis. L’allenamento è stato di due ore in cui coach Buscaglia è ripartito dalla gara di Jesi per iniziare a preparare la sfida di sabato alle ore 19.30 a Rimini (diretta RTTR). Coach Buscaglia sarà costretto a preparare due partite per sabato: infatti, Trento conoscerà la propria avversaria solo venerdì sera al termine del quarto di finale che si giocherà venerdì 7 marzo alle 20.30 tra la Allmag Torino e la Mobyt Ferrara.
La Mobyt Ferrara si è qualificata all'evento come seconda forza del campionato di Lega Silver al termine del girone d'andata, chiuso alle spalle della sola Agrigento. La squadra emiliana al momento occupa la terza piazza della classifica in coabitazione con la Bawer Matera, e non sta attraversando un momento positivo, viste le 3 sconfitte maturate nelle ultime 5 partite di campionato.
L'allenatore di Ferrara è Adriano Furlani, che ha conquistato proprio due stagioni fa la promozione in DNA e che nella passata stagione ha garantito alla società estense l’accesso alla Adecco Silver. Ferrara è una squadra capace di unire il bel gioco ai risultati, che presenta come punto di forza una coppia di americani molto solida e affiatata ben assistita da un roster completo e profondo. Julius Mays, guardia classe '89 uscito da un college prestigioso come quello della University of Kentucky, è il miglior realizzatore della squadra con 16,9 punti di media: un giocatore micidiale dall'arco dei 6.75 bravo anche a regalare assist ai compagni (2,5 a partita). L'altro americano è l'ala/centro Milton Jennings, anche lui proveniente dall'NCAA, giocatore di intensità e presenza (11,3 punti e 7,3 rimbalzi), compagno di reparto ideale per un lungo esperto e di livello come il padovano Michele Benfatto (12,9 punti e 7 rimbalzi col 56% dal campo). Il due playmaker, Gabriele Spizzichini (22enne capace di 8,6 punti e 2,2 assist) e il classe '85 Michele Ferri (10,6 punti e 2,6 assist), capitano a Trento nel 2009/10, sono invece pedine fondamentali nel reparto esterni. Completano le rotazioni Riccardo Bottioni, Vincenzo Pipitone (classe '94 in arrivo da Venezia) e l'ala Davide Andreaus.
La Allmag PMS Torino, diretta inseguitrice dell'Aquila Trento in campionato con 32 punti, è reduce dalla sconfitta di misura maturata sul campo di Trieste, dove una tripla allo scadere di Wood ha regalato ai padroni di casa il successo per 77-76.
L'allenatore di Torino è Stefano Pillastrini, coach che vanta una lunga esperienza in panchina tra Serie A e Legadue in piazze prestigiose come Bologna, Varese, Montegranaro. A Torino ha conquistato lo scorso anno la promozione in Lega Gold.
La Allmag è una squadra costruita per vincere, e può contare su un roster che ha poco da invidiare a squadre di categoria superiore: Stefano Mancinelli, capitano della Nazionale, è una delle pedine più importanti di Torino, e dopo qualche acciacco fisico si sta dimostrando una delle stelle del campionato viaggiando a 15 punti e 6 rimbalzi col 55% dal campo, oltre ad aver regalato alcuni incredibili canestri della vittoria alla sua squadra. Valerio Amoroso se possibile sta facendo ancora meglio: l'ala proveniente da Montegranaro segna 17 punti con 7,5 rimbalzi, e con il «Mancio» e il centro Jakub Wojciechowski (10 punti e 5,3 rimbalzi) forma un «frontcourt» veramente talentuoso ed efficace. Tra gli esterni, insieme alla coppia protagonista della promozione dei piemontesi formata da Lorenzo Gergati (11,3 punti e 2,5 assist) e Marco Evangelisti (10,6 punti e il 40% da 3 punti), sono arrivati a dare manforte due americani di livello come Roland Steele (play proveniente anche lui da Montegranaro, 8,9 punti di media) e Tim Bowers (da Venezia), superbo difensore perimetrale autore fino a questo momento di 9,4 punti e 5,1 rimbalzi a partita. Altro giocatori preziosi nelle rotazioni di coach Pillastrini è Daniele Sandri, ala molto completa (5,9 punti e 4,5 rimbalzi.)