La Bitumcalor U19 Nazionale si sta allenando per le ultime due gare di campionato per poi tuffarsi nella grande avventura dell’Interzona di Pesaro del 29-30 aprile e 1 maggio dove Valer e compagni potrebbero regalarsi un sogno, ossia la partecipazione alle Finali Nazionali di categoria. Ovviamente tanta è l’attesa di questo evento che la squadra di coach Alessio Marchini si è guadagnata facendo un ottimo torneo di qualificazione.
“È una bella soddisfazione per i ragazzi e per lo staff – ci conferma il coach spezzino – Visto che conoscevamo poco il livello del campionato e il nostro valore, questa qualificazione è arrivata in modo inaspettato: abbiamo fatto un campionato molto positivo e sono convinto che avremmo potuto anche vincerne un paio in più. Tranne la gara di andata con Pall. Reggiana, le altre le abbiamo tutte giocate alla pari contro le avversarie. Anche la settimana scorsa con la capolista Bologna siamo stati avanti nei due quarti e solo i due quarti finali ci hanno visto soccombere. La squadra ha mostrato potenzialità, magari con qualche alto e basso, però sufficienti per arrivare tra le prime cinque e quindi guadagnare l’accesso all’Interzona, che rappresenta una bella soddisfazione per la società e noi.”Ora però la Bitumcalor Trento U19 non vuole lasciare nulla di intentato per l’appuntamento di fine mese. “Il compito che ci aspetta è quello di farci trovare pronti all’Interzona: saremo in un girone a quattro, da cui usciranno due squadre che potranno partecipare alle finali nazionali, che sarebbe un risultato storico per l’Aquila Basket Trento.In questo momento è difficile azzardare qualsiasi tipo di pronostico, anche perché non conosciamo i nomi dei nostri avversari. Dobbiamo giocare due partite del nostro girone e sarà importante affrontarle con grandissimo atteggiamento per arrivare a Pesaro con lo spirito giusto. Sono due partire in trasferta in cui dovremo crescere ancora e prepararci per essere all’altezza per quando andremo all’Interzona dove troveremo squadre del nostro livello se non superiori, che metteranno in campo la massima energia per arrivare alle Finali Nazionali.” Ovviamente i risultati della squadra U19 Nazionale sono stati il frutto di uno splendido lavoro di equipe in seno alla società bianconera. “Voglio ringraziare tutto lo staff composto oltre a me dai miei due assistenti Giuseppe Della Godenza e Davide Dusmet, il preparatore fisico Matteo Tovazzi, Andrea Dainese, e lo staff medico della prima squadra che si è messo a nostra disposizione, e il nostro dirigente Bruno Voltolini, che sono stati davvero grandiosi. E poi tutti i ragazzi, ciascuno dei quali ha dato un contributo importante per questa qualificazione: anche la partita con la Virtus Bologna ci ha fatto vedere come tutti siano cresciuti come intensità, atteggiamento, modo di seguire un piano partita. Non dimentichiamoci che l’obiettivo di un settore giovanile dev’essere innanzi tutto la crescita dei giocatori da un punto di vista fisico e tecnico e mi pare che da questo punto di vista i progressi ci siano stati. Se riusciremo a fare dei passi in avanti anche nell’ultimo mese, allora potremo toglierci altre soddisfazioni”.