Voce bassa. Parole scandite chiaramente. L'amarezza di Maurizio Buscaglia dopo la sconfitta subita in rimonta dal Banco di Sardegna Sassari si taglia con il coltello, nella sala stampa del PalaPentassuglia.
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Sono molto dispiaciuto per questa sconfitta, è difficile commentare o fare delle analisi in un momento simile. Dopo aver giocato un ottimo primo tempo, in cui abbiamo difeso bene, ci siamo mossi bene in attacco e abbiamo tirato bene sia da tre punti che dalla lunetta, ci siamo disuniti. Negli spogliatoi ho ripetuto molto ai ragazzi che sarebbe stato importante tornare in campo con l'atteggiamento di inizio gara, stando attenti alla reazione di Sassari, e invece, quasi per psicologia inversa, abbiamo fatto il contrario. Se però la squadra non ha saputo ritrovare il passo, e nel terzo quarto non siamo mai riusciti a invertire l'inerzia dell'incontro che stava andando dalla loro parte, dovrò riflettere anch'io e capire cosa posso dare ai ragazzi in questi momenti per aiutarli. Lasciando perdere gli ultimi sei minuti della gara, in cui due squadre molto tese, sotto pressione per il bisogno di fare risultato, si sono espresse giocando una partita più emozionale che tecnica, dovremo riflettere davvero molto sugli altri 14 minuti della seconda metà gara, analizzando bene dettagli e gerarchie. Cosa significa questa gara per la classifica? Non sono mai stato tipo che parla di obiettivi o fa grandi proclami, men che meno penso sia il caso di farlo ora. Adesso è solo il momento di lavorare e pensare a vincere la prossima".