La scheda:

Dal 1945 Starpool realizza prodotti e servizi pensati per il raggiungimento di un benessere fisico e mentale. Mettendo la persona al centro, con l’obiettivo di rendere il wellness una pratica accessibile e quotidiana, progetta spazi e percorsi adatti a tutte le destinazioni, a fianco di progettisti, aziende e operatori dei settori hospitality, health, sport ed estetico. Il tutto seguendo la mission di un wellness tailor-made, per un benessere su misura che entra anche nel mondo private della casa, come parte della vita di tutti i giorni.   

Alla base del DNA di Starpool: calore, acqua e riposo, la cui alternanza genera benefici autentici che impattano positivamente sulla vita delle persone: dalla prevenzione al recupero muscolare, dal vivere bene come allenamento quotidiano al benessere mentale.  
Casa Starpool si trova in una vera e propria spa a cielo aperto, la Val di Fiemme, da cui trae continua ispirazione in uno scambio continuo, prendendone in presto i materiali, come il legno, e restituendole un impegno costante e quotidiano per il futuro in termini di sostenibilità, a partire dallo sviluppo di tecnologie innovative di monitoraggio e risparmio energetico.  

Con oltre 4.000 spa Starpool raggiunge 79 Paesi nel mondo, in cui è presente con 4 filiali estere e oltre 30 distributori.

Grazie ad un’esperienza sempre più consolidata nel mondo dello sport professionistico, Starpool ha messo a punto un format specificamente dedicato al recupero - Recovery Lab - composto da tecnologie innovative e programmi di utilizzo validati dal Scientic Research Department interno, progettati per massimizzare l’efficacia del recupero nell’ottica di una prestazione psico-fisica sempre ai massimi livelli.

Riccardo Turri, Amministratore Delegato di Starpool - “Siamo parte di un ecosistema sociale, oltre che naturale, dove siamo ben radicati, e dalla Val di Fiemme partiamo per proiettarci verso il futuro. Entrare a far parte del CAST è un orgoglio perché ci permette di fare rete con aziende che, come noi, condividono i valori dello sport, del territorio e delle relazioni umane come cuore pulsante delle nostre rispettive attività.”

 

Stavolta il finale punto a punto punisce i bianconeri: 98-96 per il Buducnost in OT
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