Sabato 1 dicembre alle 20.30 inizierà l’appuntamento attesissimo della sfida tra Bitumcalor Trento e Tezenis Verona. La squadra bianconera, reduce da due vittorie consecutive, compresa l’impresa di domenica scorsa sul campo di Capo d’Orlando, affronta una delle favoritissime di questa stagione, che la precede di due punti in classifica. La Tezenis Verona è squadra costruita con grande attenzione e che ha nel proprio roster giocatori spettacolari come Lawal e Westbrook (nella foto), sistematicamente presenti nella Top Ten della LegaDue con le loro giocate ad altezze superiori a quelle del canestro.
La squadra è stata affidata per questa stagione a coach Ramagli, tecnico di primissima fascia che può vantare nel suo curriculum diverse stagioni in serie A su panchine prestigiose come quella della Pall. Biella, della Benetton Treviso e della Scavolini Pesaro. Nelle ultime due stagioni il coach livornese ha diretto sempre in serie A Teramo. Coach Ramagli può contare su un roster importante e profondo, in cui in questo momento pesa l’assenza di Ganeto, una delle stelle della squadra, fermo ai box da inizio stagione. L’asse play-pivot è senza dubbio di primissimo livello: infatti il play è Micky McConnell, 23 anni, 12 punti di media con il 44% da tre, e 3.3 assist e il centro è l’atletico Olaseni Lawal, 206 cm, nettamente il miglior rimbalzista del campionato con 13.7 rimbalzi di media di cui addirittura la metà presi in attacco. Il centro nigeriano segna 10.6 punti di media con il 66% da due. Insieme ai due partono in quintetto due esterni di grande talento e dinamismo come Massimo Chessa, nazionale italiano, che sta segnando 10.7 punti di media con il 37% da tre in 24’ e il migliore realizzatore della squadra Charlie Westbrook, 23enne di Milwaukee, 13.6 punti con il 38% da tre. Il quintetto è completato dall’ala italo argentina Mario Ghersetti, 9.4 punti con 5.6 rimbalzi di media, giocatore di grande carattere e di grande impatto. La panchina ha giocatori di grande qualità come Matteo Da Ros, 5.7 punti e 4 rimbalzi in 20’, e di grande esperienza come Giorgio Boscagin, tante stagioni in serie A, 7.4 punti con il 30% da tre in 23’ di gioco. Inoltre, in attesa del rientro di Ganeto, giocatore da quintetto e in grado di fare la differenza in LegaDue, Ramagli può contare su Francesco De Nicolao, fresco di convocazione con la Nazionale U2, play che sta giocando 4’ a partita, oppure Davide Bozzetto, giovane centro già visto al PalaTrento nel DNA.