PESARO - Una Dolomiti Energia Trentino tosta e combattiva supera con autorevolezza l’ostacolo Pesaro e sale a quota 16 punti in classifica frutto di 8 vittorie e 3 sconfitte nei primi 11 turni di campionato di Serie A. È la migliore partenza di sempre della storia dei bianconeri in Serie A. La squadra di coach Paolo Galbiati dopo un avvio incerto (avanti di due all’intervallo lungo) gira la partita con un pirotecnico terzo quarto in cui salgono in cattedra Kamar Baldwin (14 punti e 9 rimbalzi) e Prentiss Hubb (17 con 4/8 da tre e 4 assist) prima di controllare le operazioni negli ultimi 10’ di gioco. In doppia cifra a referto anche Paul Biligha (12 punti) e Andrejs Grazulis (10 punti e 7 rimbalzi). Ora Forray e compagni giocheranno altri tre match lontano da casa prima di tornare protagonisti a Trento per il match del 23 dicembre contro Napoli. I biglietti per i prossimi imperdibili match interni sono disponibili online, presso l’Aquila Store di Corso del Lavoro e della Scienza 20 e nei punti Vivaticket del territorio.
La cronaca del match. Gli ospiti partono forti (0-7 con una tripla di Hubb), ma poi subiscono un 11-0 di break per colpa di un blackout di qualche minuto: l’energia e i punti dei rientranti Alviti e Stephens aiutano i bianconeri a rimanere avanti alla prima sirena (12-19); ma i padroni di casa sembrano avere più confidenza nell’affrontare una partita di grandi alti e bassi e si riportano in vantaggio trascinati dai canestri di Tambone e Bamforth. Sono le triple di Hubb e i muscoli di Biligha a tenere l’Aquila in linea di galleggiamento, ed è il primo vero squillo di tromba di Baldwin ad ispirare il mini-break che permette a Trento di essere avanti 34-36 all’intervallo lungo. Il terzo quarto è il territorio di caccia degli esterni di Galbiati, che assaltano il match segnando da tutte le posizioni e ispirando i canestri pesanti di Grazulis e Udom: è +18 e tripudio bianconero (43-61). Anche perché in mezzo c’è la difesa degli ospiti che non cala mai di un millimetro: Pesaro prova a rimettersi in partita con le triple di Visconti e Mazzola, la Dolomiti Energia però non trema e con autorevolezza chiude i conti 74-87.
Carpegna Prosciutto Pesaro 74
Dolomiti Energia Trentino 87
(12-19, 34-36; 47-61)
Carpegna Prosciutto Pesaro: Tambone 9 (3/6, 1/5), Bamforth 19 (2/10, 4/8), Bluiett 4 (2/5, 0/2), Ford 2 (1/1, 0/1), Totè 8 (3/12); Visconti 11 (2/5, 2/5), Maretto ne, McCallum 7 (2/4, 1/1), Stazzonelli ne, Mazzola 8 (1/1, 2/2), Mockevicius 6 (3/5). All.: Buscaglia.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Baldwin 14 (5/7, 1/3), Hubb 17 (2/4, 4/8), Niang 4 (2/3, 0/1), Grazulis 10 (2/4, 2/7), Biligha 12 (5/8); Ellis 5 (1/2, 1/4), Stephens 2 (1/1), Alviti 5 (1/1, 1/4), Conti ne, Forray 4 (0/2, 1/2), Cooke Jr. 6 (2/5), Udom 8 (1/3, 2/4). All.: Galbiati.
ARBITRI: Attard, Nicolini, Gonella.
Le parole di coach Galbiati: «Abbiamo avuto un inizio di gara un po’ sonnolento in cui non abbiamo mostrato chi siamo, ma nel terzo periodo abbiamo messo in campo una buona difesa di squadra che ci ha permesso di correre, prendere ritmo e spaccare la partita. Poi siamo stati bravi, contro la difesa a zona di Pesaro che ci ha rallentati, a tenere alta la qualità della nostra metà campo difensiva. È stata una vittoria soprattutto di difesa, abbiamo avuto continuità nella nostra metà campo e questo ha fatto la differenza».