Dopo il primo riposo Trento torna in campo con scarsa intensità difensiva: il Telekom Baskets ne approfitta con due triple di Madrich e Chylinkski (24-20), costringendo Buscaglia al time-out. Il ritorno sul parquet di Sutton ridà energia alla formazione bianconera: a mettere punti a referto pensano Flaccadori con la tripla e Lofberg in campo aperto (35-24 al 15'). Bonn, rinfrancata dal successo di Bilbao a Ljubljana che le garantisce ancora potenziali chance di qualificazione, trova due triple dall'angolo di Jimmy McKinney (37-33). Un altro canestro di Flaccadori limita i danni, ma Lawrence con penetrazione e tripla, seguito dalla bomba da otto metri di Clarke, firma il primo vantaggio tedesco (40-42) a pochi secondi dall'intervallo. Un lancio di Poeta capitalizzato dalla schiacciata di Pascolo manda le squadre negli spogliatoi sul 42-42.
Il terzo quarto si apre nel segno di un redivivo Aaron White. I punti del lungo americano (8), uniti alle triple di Clark (15) e ad un attacco trentino in rottura prolungata, lanciano il Telekom Baskets sul 53-60. Sutton e Lechthaler rispondono con energia e presenza nel pitturato (56-60) ma Bonn, infiammata da un Clarke in serata di grazia dall'arco (7-7 da tre), riesce comunque a virare la boa del 30esimo minuto avanti di sei (65-71).
Nonostante il match non sia di quelli senza domani per i colori bianconeri, Trent Lockett non ci sta, e apre l'ultimo periodo con una fiammata delle sue: bomba dall'angolo contro zona, penetrazione mancina nel traffico e schiacciata da alley oop su assistenza di Sanders riportano Trento a contatto (72-74). Lawrence continua a fare male alla difesa bianconera (72-79 al 36'), e Buscaglia non ha altre soluzioni che affidarsi a Toto Forray (a lungo fuori per problemi di falli) per rimettere in piedi l'incontro. Il play italo-argentino risponde con canestro da tre punti, stoppata su Lawrence e assist per la bomba di Sanders (78-80' al 37'): i due punti del pareggio li firma però Wright con recupero difensivo e schiacciata devastante in campo aperto (80-80). In un PalaTrento improvvisamente acceso dall'entusiasmo dei 1.731 presenti, Bonn non trova più la via del canestro contro la difesa aquilotta. Sutton dalla lunetta riporta la Dolomiti Energia avanti, Pascolo con il mezzo-gancio dilata il margine (84-80 al 39'). Sembra finita per Bonn, ma McKinney ha altri programmi, e riportati i suoi a meno tre segna sulla sirena la tripla che manda all'overtime l'incontro (87-87).
Nel supplementare, dopo una gara fino a quel momento modesta, allunga le sue mani sulla partita Julian Wright. L'ex NBA domina l'incontro con la sua difesa e con le sue soluzioni in penetrazione (92-87). McKinney però è arrivato al PalaTrento per guastare la festa aquilotta, e con altre due triple (29) riporta Bonn in scia (95-94). White con la schiacciata su scarico di Clarke (23) porta addirittura i suoi in vantaggio (95-96). Sutton fa uno su due ai liberi (96-96), Clarke sbaglia la tripla, dalla lunetta Sanders fa 2 su 2, e Mangold sbaglia la tripla della vittoria. Finisce 98-96 per la Dolomiti Energia, chiamata tra sette giorni a vincere a Bilbao per concludere al primo posto il girone A.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – TELEKOM BASKETS BONN 98-96 (24-14, 42-42, 68-71, 87-87)
TELEKOM BASKETS BONN: Madrich 3 (0/5, 1/3), McKinney 29 (1/5, 9/12), Mangold 3 (0/1, 0/2), Chylinksi 5 (1/2, 1/3), Lawrence 9 (2/8, 1/3), Klimavicius 7 (3/6), Koch 2 (1/1), White 11 (5/10, 0/1), Clarke 23 (1/4, 7/10), Beverly 4 (2/3)