Dopo una partita così, vinta sul campo del Pinar campione di Turchia, ti aspetteresti una squadra al settimo cielo. La gioia, negli spogliatoi della Dolomiti Energia, è invece contenuta. Dietro l'angolo c'è già una sfida altrettanto delicata, quella di domenica contro Cremona. E il tempo di esultare selvaggiamente non può quindi durare più di qualche attimo.
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Oggi voglio iniziare l'analisi della partita facendo le congratulazioni ai giocatori. Hanno fatto una grandissima gara e ho visto in loro grande voglia di vincere in tutti questi giorni. Il nostro piano partita questa sera era molto semplice. Volevamo mettere forte pressione sui loro esterni, provare a contenere Colton Iverson sotto canestro, e per il resto collassare in modo organizzato sulle loro penetrazioni, per darci le migliori opportunità di attaccarli poi in campo aperto. Ci siamo riusciti bene dall'inizio della gara, e poi sempre meglio nel corso del match. In attacco, dopo un inizio in cui forse abbiamo tirato troppo da tre punti, siamo stati bravi a trovare un buon bilanciamento nelle soluzioni offensive, non dipendendo così solo dal tiro da fuori ma anche attaccando tutte le zone del campo grazie ai ribaltamenti di lato e agli extra pass . In questo modo siamo divenuti pericolosi con tutti i giocatori nei quarti successivi, e questo ci ha aiutato a vincere".
DOMINIQUE SUTTON (Ala DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "La chiave della partita è stata la nostra capacità di restare concentrati, venivamo da due sconfitte consecutive e siamo stati bravi a non perdere il nostro focus a causa di questo. Ci siamo presentati a questo match lottando duro, di squadra, eseguendo il piano partita nel modo migliore. La difesa che abbiamo fatto? Siamo una squadra con queste caratteristiche, ci diamo dentro un sacco tutti assieme e quando lo facciamo questo ci accende anche in attacco".
DAVIDE PASCOLO (Ala DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "E' stata una grandissima vittoria, su un campo prestigioso, che ci rilancia nel girone di Eurocup. Siamo stati bravi a difendere tutti assieme e a non mollare mai in ogni secondo della gara. Ora testa alla partita di domenica contro Cremona, non abbiamo ancora fatto nulla e bisogna continuare a guardare avanti. Quanto ho provato in allenamento quel tiro da tre punti? Tantissime. Ogni allenamento".