PATRASSO (Grecia) – Una sontuosa Dolomiti Energia Trentino passa di voglia e cattiveria anche sul campo del Promitheas Patrasso e coglie il sesto successo in sei partite di 7DAYS EuroCup: i bianconeri vincono 80-89 il Round 7 e ottengono il passaggio alle Top 16 al termine di un match combattuto con le unghie e con i denti, in cui gli ospiti nonostante le assenze (Pascolo e Mezzanotte), gli acciacchi (Williams solo 5’ in campo per un fastidio muscolare nella zona posteriore della coscia) e i problemi di falli diffusi riescono a portare a casa altri due punti di qualità e carattere.
Protagonista assoluto Victor Sanders, che segna 22 punti tirando 8/13 dal campo, ma la forza dell’Aquila è stata quella di trovare tanti protagonisti diversi all’interno dei 40’ di gioco: determinanti i 15 punti e sei assist di Gary Browne, preziosissimi i 14 punti di Jeremy Morgan e i 13 di Kelvin Martin. E ancora una volta, impatto positivo per Max Ladurner: il centro meranese classe 2001 ha chiuso con 8 punti e 7 rimbalzi in 25' sul parquet.
La cronaca | Partono meglio i greci, che bloccano ogni tentativo attorno al ferro della Dolomiti Energia e dall’altra parte trovano i canestri di Agbelese e Miller che propiziano l’8-4 per i padroni di casa: i bianconeri reagiscono con un 9-0 di break ispirato da quattro punti consecutivi di Ladurner e una tripla di Maye, il primo quarto si chiude sul 17 pari.
L’equilibrio regna anche in un secondo quarto in cui Trento e Patrasso continuano a ribattere colpo su colpo ai canestri avversari: Browne e Sanders trovano ritmo in attacco, ma dall’altra parte ci pensa una scarica di punti di Agravanis a portare avanti i greci. Una tripla di Victor e due recuperi con punti in contropiede di Martin e Browne fanno mettere la freccia alla Dolomiti Energia, ma proprio sulla sirena Miller firma la tripla dal 41 pari con cui si va negli spogliatoi all’intervallo lungo.
Nel terzo quarto l’Aquila accelera sulle ali dell’entusiasmo provocato da due triple consecutive di Morgan, ma poi è Sanders a prendersi il palcoscenico con una serie di canestri da tutte le posizioni che portano Trento anche al +11 prima di chiudere il periodo avanti 59-69.
Il parziale di 8-1 del Promitheas per aprire gli ultimi 10’ di gioco però riapre completamente i giochi: Morgan risponde con una tripla, i padroni di casa ritrovano feeling con il canestro ma trovano sulla loro strada un Jeremy implacabile che segna altri 5 punti intervallati da una stoppata e un assist per il 76-82 a 3 minuti e mezzo dalla fine. A quel punto è di nuovo Sanders a far cominciare a scorrere i titoli di coda segnando altri cinque punti da funambolo. È grande Aquila in Grecia.
Promitheas Patras 80
Dolomiti Energia Trentino 89
(17-17, 41-41; 59-69)
PROMITHEAS PATRAS: Agbelese 7, Lountzis 6, Agravanis 22, Faye 8, Mantzaris 6, Giannopoulos, Miller 22, Mantzoukas 9, Bazinas ne, Tanoulis ne. Coach Makis.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Martin 13 (5/9), Conti 5 (1/1, 1/1), Browne 15 (6/9, 0/2), Forray 2 (1/4, 0/3), Sanders 22 (4/7, 4/6), Morgan 14 (1/1, 4/6), Williams 4 (2/4), Ladurner 8 (4/7), Lechthaler ne, Maye 6 (0/5, 1/3). Coach Brienza.
Le parole di coach Nicola Brienza | «Siamo davvero contenti di questa prestazione e di questa vittoria, non era facile perché il Promitheas ha giocato una buona partita e perché abbiamo avuto tanti problemi tra situazioni di falli commessi e qualche acciacco. Siamo andati oltre alle assenze e alle difficoltà, combattendo uniti e concentrati per 40’ in attacco e in difesa: sono felice per i giocatori, che hanno meritato questo successo e combattuto per tutte la partita per proseguire il buon momento che stiamo vivendo, e per il club perché ottenere questa qualificazione alle Top 16 era un obiettivo importante che siamo stati bravi a centrare».
La prossima | La lunga settimana di trasferte dei bianconeri prosegue venerdì con il recupero del Round 5 a Las Palmas contro Gran Canaria: palla a due alle 21.00. Domenica invece si gioca a Brescia nell’ottavo turno di campionato, spostato alle ore 20.45 con diretta RAI Sport.