Da una parte Nanterre, club dell'area metropolitana parigina fondato nel 1927 ma che solo negli ultimi anni della sua storia è arrivato a vincere titolo francese, Coppa di Francia ed Eurochallenge. Dall'altra la Dolomiti Energia Trentino, realtà di grande ambizione che in neanche vent'anni è stata capace di salire dalla serie D ai palcoscenici continentali dell'Eurocup e, in un certo senso, sogna un futuro prossimo da Nanterre del Belpaese.
Domani, alle ore 20.30 al PalaTrento (biglietti al link e diretta tv su Sportitalia) il team allenato da Maurizio Buscaglia sfiderà una delle corazzate del girone, capace in questo inizio di stagione di vincere sia a Bilbao che in casa contro Ljubljana.
TRENT LOCKETT (Ala DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Per noi si tratterà di una gara molto importante. La settimana scorsa abbiamo indirizzato sui binari giusti la nostra stagione europea e ci presentiamo alla sfida con la prima del girone con 1 vittoria e 1 sconfitta. Loro sono soli in testa con 2 vittorie e nessuna persa, sono una squadra di talento e dovremo affrontarli con il massimo dell'aggressività e dell'attenzione per provare a fare risultato. Il fatto che loro siano forti e temibili però non significa che le rivali di Eurocup siano in assoluto più impegnative di quelle di campionato: le due competizioni propongono semplicemente un basket diverso, a cui ci si può o meno adattare meglio. In Europa i passi sono interpretati in modo differente, i palloni usati sono diversi, ma è come reagisci a queste circostanze a fare la differenza. Le gare sono dure in campionato come lo sono in Eurocup. Tanto che la nostra sconfitta più brutta l'abbiamo subita in serie A contro Pistoia. Dal punto di vista personale mi sento in crescita. So che posso migliorare ancora, ad esempio limitando le palle perse in transizione visto che ora, correndo di più come squadra, ci sono più occasioni di selezionare meglio i momenti in cui attaccare il canestro”.
DAVIDE DUSMET (Assistant coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Contro Nanterre sarà fondamentale che tutti riescano ad essere aggressivi ed energici in difesa. Dovremo prestare la giusta attenzione agli aspetti tattici della gara, senza però dimenticarci di mettere la giusta energia nel match. Dovremo essere pronti fin dalla palla a due a mettere sul parquet grande fisicità e tanta voglia. Da alcune partite abbiamo iniziato a correre meglio, trovando vantaggi in contropiede e in transizione che è parte del gioco più adatta alle caratteristiche dei giocatori. Sarà importante partire così, togliendo qualche pausa, qualche persa sciocca".