L’Aquila Basket e la fase finale di Coppa Italia hanno un rapporto molto stretto: nelle ultime quattro stagioni Trento ha disputato sempre gli atti finali di questa manifestazione, vincendo quella di LegaDue proprio un anno fa al PalaTrento. In queste quattro stagioni, gli unici ad aver disputato tutte e quattro le finali sono coach Buscaglia, che sulla panchina di Trento ha conquistato nel 2005 anche il trofeo della Coppa Italia di serie C, e la coppia di playmaker Toto Forray e Marco Spanghero. Con il capitano Toto Forray ripercorriamo le quattro partecipazioni consecutive alle fase finali di Coppa Italia della squadra bianconera, partendo dall’edizione sfortunata del 2011 a Montecatini, dove Trento, dopo aver eliminato Latina, cadde in finale contro la Virtus Siena dei giovani. “Mi ricordo che ero arrivato a Trento da poche settimane e quando abbiamo giocato la Final Four non ero ancora nei meccanismi della squadra: dopo la vittoria con Latina, giocammo la finale con Siena, che perdemmo al termine di una bruttissima partita.” L’anno dopo Trento conquista nuovamente la Final Four di Coppa Italia di DNA, che questa volta si disputa a Legnano: in semifinale la corazzata Omegna, che stava dominando il campionato. “Omegna era in grandissima forma ed era la miglior squadra del campionato allora: loro sono arrivati nelle migliori condizioni, ma noi in quella partita abbiamo giocato bene e siamo riusciti a metterli in difficoltà. Alla fine arrivò una sconfitta e Omegna il giorno seguente vinse il titolo in finale con Torino.” Omegna vinse la Coppa Italia, ma in campionato fu un’altra storia tanto che tre mesi dopo Forray e compagni festeggiavano la promozione in LegaDue. Trento si qualifica subito alla Final Four di LegaDue e ottiene anche il mandato di organizzare la fase finale. “L’anno scorso non ci siamo presentati a questo appuntamento con i favori del pronostico: rispetto a Casale e Pistoia, le grandi favorite, eravamo ‘mezzo passo indietro’ nella considerazione di tutti. In settimana ci siamo preparati benissimo per arrivare pronti alla partita con Casale: quella gara l’abbiamo dominata fin dall’inizio e già quella vittoria fu una grande sorpresa. In finale con Pistoia siamo partiti sotto nel punteggio, però sapevamo che la finale al PalaTrento era un’opportunità unica e abbiamo continuato a giocare forte senza mai mollare e alla fine abbiamo portato a casa una grande vittoria. Il PalaTrento era per la prima volta davvero pieno di tifosi: la grande differenza l’ha fatta la gente, sia in semifinale che in finale: vedere tantissima gente è stata una sorpresa positiva e fin dalla palla a due ci ha dato un motivo in più per vincere.” E ora arriva l’atto IV per Toto Forray, con la Adecco Cup 2014 che vedrà Trento scendere in campo sabato alle ore 19.30 contro la vincente di Manital Torino e Pall. Ferrara. “La sconfitta con Jesi non è il migliore dei modi per presentarsi a questo appuntamento, però forse ci aiuta per arrivare ancora più concentrati e molto più cattivi alla prossima partita: dopo una sconfitta vogliamo sempre rifarci e la Coppa Italia ti dà motivazioni ulteriori per provare a tornare a vincere.”