MAURIZIO BUSCAGLIA (coach Dolomiti Energia Trentino): “Oggi abbiamo fatto una figura...non bellissima. Non abbiamo giocato per niente bene, da tutti i punti di vista: difensivo, offensivo, dell'atteggiamento, dell'energia. Non c'è molto da girarci intorno. Capita di fare brutte partite, sia chiaro, non siamo nessuno. Però questa è stata particolarmente brutta, pur riconoscendo i meriti della Virtus che ci ha messo energia, ha difeso bene, preso rimbalzi. Però noi abbiamo fatto poco, anche rispetto alle cose che avevamo preparato. Quando noi giochiamo così è anche difficile buttarsi dentro e provare ad andare in lunetta. 22 liberi a 7, 46 rimbalzi concessi, il secondo tempo è stato complesso per noi da questo punto di vista. Diciamo che questa gara è stata un bell'insegnamento e cercheremo di costruirci sopra, sapendo come non si deve fare. Sono un po' incavolato ma queste partite capitano e dobbiamo cercare di saperle vivere e cambiarle come altre volte siamo riusciti a fare. Non c'è molto da dire, se non fare i complimenti alla Virtus che ha voluto vincere questa gara e l'ha fatto dimostrando solidità. Come dite? Al momento del tecnico eravamo comunque a meno tre? Eravamo anche pari, per le verità, dopo il canestro da tre punti di Spanghero. Noi dovevamo fare quella difesa perché da lì saremmo magari potuti tornare in vantaggio e cambiare l'inerzia della gara, perché a volte - anche non giocando bene - le partite si possono girare e magari si finisce per giocar bene nei cinque minuti più importanti. E ti ritrovi a dire “partitaccia, ma buoni i cinque minuti finali”. Invece su quella bomba non ci siamo andati dietro perché è successo un po' di casino e alla fine l'inerzia è andata dalla parte loro. Probabilmente quello che è successo prima non ci ha dato la serenità necessaria e sono arrivati fallo su tiro da tre e tecnico. Il gesto precedente di Spanghero? Non so neanch'io perché lo abbia fatto. Forse un momento di nervosismo, non è nel suo modo di essere. Comunque non voglio fare un processo, anche perché lo ha pagato”.
TOTO FORRAY (capitano Dolomiti Energia Trentino): “Loro hanno interpretato la partita meglio di noi, si è visto dall'inizio che avevano più voglia di vincere e lo hanno dimostrato. Noi siamo stati lì fino a pochi minuti dalla fine ma purtroppo dopo il fallo tecnico loro hanno preso fiducia e la partita purtroppo si è decisa lì”.
DAVIDE PASCOLO (ala Dolomiti Energia Trentino): “Abbiamo pagato un primo tempo giocato sotto il nostro abituale livello di intensità. A metà terzo quarto siamo riusciti a cambiare ritmo, però loro erano già in fiducia e non era facile. Poi qualche episodio, che può capitare in una partita punto a punto, ha favorito loro e questo gli ha permesso di vincere come meritavano”.
FILIPPO BALDI ROSSI (ala-centro Dolomiti Energia Trentino): “Siamo venuti a Bologna per impostare la partita in una certa maniera ma non ci siamo riusciti. Abbiamo seguito il loro ritmo invece che imporre il nostro come ci aveva chiesto il coach. E entrare un po' mosci su campi caldi come questi diventa impegnativo. La mia partita? Sono contento d'aver fatto una bella figura sul campo della società che mi ha costruito, però in questi anni ho imparato che le prestazioni personali non hanno molta importanza rispetto a quelle della squadra e purtroppo oggi non è arrivato il risultato”.
GIORGIO VALLI (coach GRANAROLO BOLOGNA): “Voglio innanzitutto ringraziare Ray per essersi sacrificato oggi pur essendo in condizioni fisiche problematiche, e con lui ringraziare anche tutto lo staff medico. Allan non stava bene e ha faticato oggi, ma ha saputo aspettare e poi quando è stato il suo momento ha dato un grande contributo. Proprio come ha fatto Imbrò. E poi voglio ringraziare il pubblico e le persone positive che abbiamo attorno. Ci hanno aiutato in questi giorni e di questo abbiamo bisogno. La partita? Era difficile: un giocatore come Mitchell è di altra categoria, merita minimo l'Eurolega, e stasera ogni volta che lo abbiamo perso ci ha punito. Trento ha giocato con molto raziocinio, anche contro la zone press, quindi devo fare i complimenti ai miei per la prestazione che hanno messo in campo”.