La sconfitta rimediata dalla Giorgio Tesi Group sul campo della Sidigas Avellino nel Monday Night della 26esima giornata di serie A Beko ha regalato alla Dolomiti Energia una bella soddisfazione: la prima, storica qualificazione del neopromosso club bianconero ai play-off di serie A Beko, raggiunta per di più con ben quattro giornate di anticipo.
Anche qualora l'Acqua Vitasnella Cantù dovesse riuscire a superare l'EA7 Milano nel recupero della sesta di ritorno in programma giovedì sera al PalaDesio, infatti, il team allenato da Maurizio Buscaglia, forte degli attuali 32 punti, non potrebbe in nessun caso essere raggiunto dalla nona della classe. Con otto punti di vantaggio sulla coppia Cremona-Bologna (attualmente settima e ottava), e dieci su Cantù (che battendo ipoteticamente Milano salirebbe lei pure a 24), il confronto diretto in programma lunedì sera a Desio tra Cantù e Cremona impedirà alla squadra sconfitta di raggiungere quota 32 punti, lasciando quindi ai bianconeri la garanzia minima dell'ottava piazza, a prescindere dai risultati che matureranno nelle ultime quattro giornate.
LUIGI LONGHI (Presidente DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Centrare i play-off è una bellissima sensazione. Tutti dobbiamo essere orgogliosi di questo traguardo: ai ragazzi e allo staff va un grandissimo plauso per il lavoro svolto ma ora non ci accontentiamo. Senza presunzione ma consapevoli che il futuro dipende da noi, giocheremo ogni istante delle partite di post-season con grande determinazione perché è nel nostro essere non mollare mai. Mi auguro che il pubblico che ci ha seguito numeroso nel corso della stagione, ci sia vicino anche in questa occasione perché le emozioni saranno tante e sarà bello poterle condividere”.
MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Abbiamo tagliato un traguardo incredibile, avvicinandolo un passo dopo l'altro, giorno dopo giorno. Se ci prendiamo un attimo per pensarci, da squadra neopromossa e alla prima esperienza in A abbiamo fatto davvero una grande cosa. E' bene però fermarsi giusto due minuti: appena il tempo di un pit stop per darci un cinque e renderci conto dell'importanza di cosa siamo riusciti a fare. Perché questo pieno di emozioni lo dovremo sfruttare già da domattina per lavorare al meglio in vista di questa post-season, preparandoci di nuovo, un passo dopo l'altro, questa volta per costruire una serie di play-off invece che un girone. Senza dimenticarci che per arrivarci al meglio saranno fondamentali le quattro partite di regular season che ancora ci aspettano. Non solo per arrivare con il giusto livello di preparazione ai play-off, ma anche perché dopo aver tagliato questo traguardo con quattro giornate di anticipo avremo l'occasione di lottare per portare a casa la migliore posizione possibile, a partire dalla gara di sabato con Venezia”.