Quaranta minuti separano la Dolomiti Energia Trentino dal termine della prima regular season della sua giovane storia. Avversaria dell'ultima giornata, domenica alle 17.30, sarà la Granarolo Bologna dell'ex Filippo Baldi Rossi, fermo ai box per una distorsione alla caviglia. Battere le Vu Nere per il team aquilotto significherebbe non avere bisogno di attendere il risultato di Cremona-Sassari per avere la certezza del quarto posto in classifica e del vantaggio del campo nella serie di quarti di finale di play-off contro il team sardo.
MAURIZIO BUSCAGLIA (coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Anche all'ultima di campionato giochiamo una gara importante, che vorrà dire qualcosa in termini di classifica sia per noi che per Bologna. Siamo concentrati sull'opportunità di chiudere al quarto posto e poter affrontare la serie dei quarti di finale con il vantaggio del campo. Ci manca l'ultimo passo, vedremo di farlo, e sarebbe bello riuscirci qui al PalaTrento. Incontriamo una squadra che ha fatto lei pure una bella stagione, guadagnandosi i play-off con un bel girone di ritorno. Rispetto all'andata avranno un Gilchrist in meno e un Reddic in più. Per il resto Ray e Hazell sono una coppia efficace e di talento, Gaddy è una point guard di qualità, e il loro gruppo di italiani ha fatto una bellissima annata. Il premio di coach dell'anno? E' stata una soddisfazione enorme, soprattutto per il fatto che la nomina è arrivata da colleghi, giocatori, e addetti ai lavori. Un premio che voglio condividere con tutto lo staff tecnico per il lavoro fatto assieme. E per cui devo ringraziare anche i giocatori per l'impegno e la dedizione, ed un club che ti mette nelle condizioni di lavorare bene ogni giorno”.
FILIPPO BALDI ROSSI (Ala-Centro DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Mi dispiace dover mancare una gara come questa, che per noi avrà una importanza paragonabile a quella di un match dei play-off. Avere il vantaggio del campo nella serie di primo turno potrebbe infatti essere fondamentale per chi come noi può contare sul sostegno del PalaTrento. Mi dispiace poi dover saltare la gara di domenica con Bologna visto che di fronte ci saranno la squadra e la città che mi hanno cresciuto fin da piccolo. Se non altro sto recuperando molto velocemente dalla scavigliata che ho rimediato domenica a Capo d'Orlando. Grazie alle mille terapie a cui mi sottopone ogni giorno lo statt medico, mi vedo di nuovo a disposizione del gruppo in vista dei play-off. L'accoppiamento con Sassari? E' entusiasmante per una squadra come la nostra sapere di dover affrontare una delle due-tre migliori formazioni d'Italia degli ultimi anni. Così come è entusiasmante pensare d'aver portato via un posto ai play-off a formazioni molto più blasonate di noi. Abbiamo fame, faremo di tutto per metterli in difficoltà. Sperando di poter contare sul vantaggio del campo dalla nostra parte”.