La Dolomiti Energia Trentino parte con il piede giusto nella sua terza avventura in EuroCup: 82-73 contro il Partizan NIS Belgrade e primi due punti nell’intenso girone C: i bianconeri partono con il freno a mano tirato, ma con il passare dei minuti crescono di qualità e di intensità presi per mano da un capitan Forray in versione trascinatore di folle (14 punti, 8 rimbalzi, 2 recuperi) e dai punti di Marble (14) e Radičević (15). E’ tutta un’altra Trento rispetto a quella vista a Brescia qualche giorno prima, anche grazie alla spinta dei 2.000 spettatori del palazzetto di via Fersina. E sabato sera la Dolomiti Energia Trentino giocherà nuovamente alla BLM Group Arena, questa volta nella prima giornata di campionato di Serie A PosteMobile: alle 20.30 la palla a due del match contro la Vanoli Cremona (biglietti disponibili a questo link).
La cronaca: Dopo aver ricevuto dal presidente Luigi Longhi la maglietta celebrativa delle sue 500 partite sulla panchina bianconera, coach Maurizio Buscaglia sceglie Mezzanotte, Gomes e Marble assieme ai due ex della partita Radičević e Jovanović: il 32 dell’Aquila firma i primi punti trentini in EuroCup, ma il Partizan comincia ad altissimo ritmo e nonostante le triple di Beto e Marble vola sul 10-19 che costringe Buscaglia al timeout. I serbi segnano 7 dei loro primi 9 tiri tentati dal campo, e quando perdono smalto al tiro vangono aiutati da una Trento un po’ pasticciona (5 palle perse nel primo quarto): i primi 10’ si chiudono sul 17-24 in favore di Belgrado.
La Dolomiti Energia torna sotto ad inizio secondo periodo, quando una schiacciata di Beto (con 3 falli a carico) vale il meno 1 (29-30), ma a quel punto un’altra accelerata a firma Paige e Zagorac tiene avanti la squadra ospite prima che un’altra tripla dello scatenato Marinkovic (12 al’intervallo lungo) allarghi il vantaggio fino al 34-43. Trento però è dura a morire, e trascinata dall’energia di Forray e dai punti di Marble produce un 9-0 di break che manda le squadre all’intervallo lungo sul 43 pari.
Il buon momento dei bianconeri si allunga anche ai primi minuti del terzo periodo: è una tripla di Radičević a mandare in visibilio il pubblico trentino e ad aggiornare il massimo vantaggio dei padroni di casa nella sfida (56-48 con un parziale di 22-5 a cavallo dei due tempi). Questa volta tocca al Partizan rispondere a tono: Marinkovic (18) e Nikolic sono i leader della reazione serba (62-58 dopo 30’).
Sono 7 punti consecutivi di capitan Forray alternati da un paio di magate difensive dello stesso Toto a ridare ossigeno a Trento (69-61) e a riaccendere l’entusiasmo sugli spalti della BLM Group Arena. La Dolomiti Energia regge alla spallata del “solito” Paige con una schiacciata di Marble e un tripla di Gomes, poi sono Radičević e un grande gioco da tre punti di Flaccadori a far partire i titoli di coda. La prima in EuroCup è della Dolomiti Energia.
MAURIZIO BUSCAGLIA (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: «Sono molto contento di questa vittoria, non siamo partiti bene ma siamo stati capaci di rimettere il match sui nostri binari. Ad inizio match ci è mancata soprattutto la transizione difensiva, non eravamo solidi di squadra: poi con il passare dei minuti più che in attacco siamo cresciuti proprio in difesa, e questa energia ci ha permesso di ottenere due punti davvero importanti in un girone in cui ogni scontro può essere importante».
Dolomiti Energia Trentino 82
Partizan NIS Belgrade 73
(17-24, 43-43; 62-58)
Dolomiti Energia Trentino: Marble 14 (2/2, 2/5), Radičević 15 (3/5, 1/3), Pascolo ne, Mian 3 (0/1, 1/3), Forray 14 (4/5, 2/3), Flaccadori 6 (2/5), Mezzanotte, Gomes 12 (3/7, 2/6), Hogue 9 (2/7), Jovanović 9 (3/5, 0/1). Coach Buscaglia.
Partizan NIS Belgrade: Paige 16 (5/8, 2/7), Sy (0/2), Aranitovic, Marinkovic 19 (2/5, 4/8), Gegic 3 (1/1), Velickovic (0/1), Pecarski 4 (2/2), Gavrilovic, Zagorac 9 (4/6), Landale 11 (4/9, 1/2), Gagic 2 (1/1), Nikolic 9 (0/1, 2/5). Coach Canak.
Arbitri: Shemmesh, Silva, Reiter.
NOTE: Tiri da due: TRE 19/38, PAR 19/36. Tiri da tre: TRE 8/23, PAR 9/24. Tiri liberi: TRE 20/28, PAR 8/14. Rimbalzi: TRE 34 (Forray 8), PAR 33 (Zagorac 9). Assist: TRE 15 (Flaccadori, Radičević e Hogue 3), PAR 15 (Zagorac 4). Recuperi: TRE 8 (Radičević 3), PAR 7 (Marinkovic 2). Spettatori: 1.969.