Il progetto no profit della Dolomiti Energia Trentino si completa con un ultimo ingresso significativo: "Le Formichine" della Cooperativa Punto d'Approdo, laboratorio per l’acquisizione di prerequisiti lavorativi per donne in difficoltà sito a Rovereto in via Benacense II 79/e. Non si tratta di una vera novità, perché già l’anno scorso la Dolomiti Energia Trentino aveva affiancato le Formichine nella presentazione della propria agenda 2016 sostenendo l’impegno di raccolta fondi del progetto. Quest’anno però le Formichine faranno parte a pieno titolo del progetto no profit bianconero, condividendo con la società i valori che stanno alla base dell’impegno sociale della squadra aquilotta.
E il primo giocatore ad essere coinvolte nelle iniziative delle Formichine sarà Peppe Poeta, che venerdì alle 19.00 sarà presente all’appuntamento FORMICHINE PORTE APERTE, un evento che inizierà alle ore 17.00 a Rovereto in via Benacense, con cui Il Laboratorio sociale si apre alla cittadinanza per mostrare il lavoro e il prodotto artigianale dei tanti tirocini lavorativi accolti, in cui sono protagoniste donne escluse dal mondo del lavoro che attraverso l’aiuto della comunità e dei percorsi formativi ritrovano il significato della quotidianità.
Peppe sarà a disposizione di tutti coloro che vorranno intervenire. Le donne coinvolte nel progetto saranno in quel momento al lavoro: ci sarà chi cuce borse e tovaglie, chi prepara gli articoli da regalo in feltro e carta, chi stira e chi confeziona panettoni e tè, chi svolge assemblaggio industriale e chi facendo la commessa propone i prodotti della solidarietà alla vendita. Sarà quindi un’ottima occasione per conoscere Peppe Poeta e le Formichine e sostenere la vita del laboratorio in tutti i suoi aspetti: e siamo convinti che ne valga proprio la pena.
L’Associazione. Il “lavoro da formichine” ricorda quello di molte donne: umile, tenace, costruttivo, anche se non appariscente, che fa tesoro di un granellino alla volta. Nasce con questa idea il Laboratorio Le Formichine gestito dalla Cooperativa Punto d’Approdo di Rovereto che mira al reinserimento nel mondo del lavoro di donne in difficoltà. Il Laboratorio, al suo interno, ha più settori produttivi per rispondere alle diverse abilità delle donne: lavanderia/stireria; confezionamento alimenti conto terzi; assemblaggio industriale; attività di pulizia; sartoria e produzione artigianale di oggettistica in carta, feltro e stoffa. Nel Laboratorio le donne inserite sono di tante culture che, attraverso la loro diversità, rispecchiano la realtà del territorio. E’ su questo aspetto che opera il Distretto di Economia Solidale: sulla solidarietà fra le diverse persone che costituiscono la comunità. Le Formichine hanno creato un DES e attraverso la sensibilizzazione delle persone comuni creano percorsi di formazione lavoro per le fasce più deboli, per quelle donne che stanno vivendo un momento difficile, che vivono il disagio. Alle ragazze in tirocinio viene riconosciuto un rimborso orario di 4,00 € volto a valorizzare l’attività e la persona stessa. Il Laboratorio si autofinanzia al 75% attraverso la vendita dei prodotti artigianali, con le donazioni dei cittadini e con il sostegno dei volontari agli eventi; mentre il sostegno economico pubblico è del 25%. Ora nel Laboratorio Le Formichine del Punto d’Approdo sono presenti 20 ragazze. Nel 2014 gli inserimenti sono stati 39. Le ragazze formichine una volta che hanno imparato ad essere delle brave lavoratrici saranno accompagnate nella ricerca lavoro. Il Progetto Le Formichine nasce nel 2008 per iniziativa del Comune di Rovereto, della Fondazione Famiglia Materna e della Cooperativa Punto d’Approdo. Le Formichine si trovano a Rovereto in Via Benacense II, 79/E, saranno presenti a Trento a “Fa’ la Cosa Giusta”, sono in Piazza S.M.Maggiore ogni giovedì con lo stand del MES, saranno al mercatino di Natale di Rovereto con la loro Casetta. (www.puntodapprodo.it)