EA7 Emporio Armani Milano (17-8) vs. Dolomiti Energia Trentino (13-12)
26a giornata Serie A UnipolSai | Forum Assago, Milano
Domenica 7 aprile 2024 | ore 19.00 | DAZN
PAUL BILIGHA (Centro DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Siamo reduci da due vittorie consecutive molto importanti e che ci hanno dato fiducia e slancio: certo, in casa la spinta del pubblico ci ha aiutati a superare le difficoltà e gli alti e bassi attraversati all'interno delle partite, il passo in avanti che possiamo provare a fare è crescere nel modo in cui gestiamo le difficoltà nelle partite in trasferta. Spesso ci è mancato il guizzo giusto o l'esperienza per riuscire a gestire i momenti complicati, domenica a Milano sarà fondamentale il modo in cui risponderermo ai break che l'Olimpia inevitabilmente imprimerà nella partita, anche in termini di fisicità e impatto atletico a rimbalzo. Per me sarà una serata emozionante perché torno a giocare da avversario sul campo che ho chiamato casa per tante stagioni, ma superata l'emozione iniziale l'unico obiettivo sarà provare a vincere, cosa che non ci è ancora riuscita quest'anno contro Milano nei due precedenti tra campionato e coppa Italia. Un bilancio sulla mia stagione finora? Penso di essere riuscito a dimostrare di poter dare un contributo importante anche su minutaggi ben superiori a quelli degli ultimi anni, ma l'unica cosa che conta adesso è arrivare ai playoff. Sono il nostro obiettivo e ci teniamo tantissimo. Conosciamo Milano, sono una grandissima squadra, ma vogliamo vivere la sfida di domenica come un'opportunità: dobbiamo convivere con qualche assenza importante, ma daremo tutto per sorprendere l'Olimpia e strappare i due punti».
DAVIDE DUSMET (Assistant Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Giocare al Forum contro Milano è sempre stimolante per tutti: ci aspettiamo una partita fisica, ci siamo misurati già due volte con l'Olimpia in stagione e conosciamo la loro intensità e la loro stazza. Dovremo pareggiare il livello di energia messo in campo dai nostri avversari, che scenderanno sul parquet con l'obiettivo di controllare il ritmo della partita. Noi in una situazione non facile delle nostre rotazioni cercheremo di sfruttare le nostre armi, provando a correre in campo aperto e prendendo vantaggio da rapidità e agilità. Però lo sappiamo, il talento fisico e tecnico di Milano è impressionante: dovremo fare un grande lavoro di squadra per resistere a rimbalzo e nelle sfide in area».