RAGUSA – La Dolomiti Energia Trentino Under 19 esce sconfitta dal campo di Ragusa nel secondo giorno di sfide alle Finali Nazionali di categoria: nel gruppo D ora i bianconeri hanno bisogno di battere Bergamo nel terzo turno, in programma oggi alle 20.00, per darsi una chance di proseguire il proprio percorso nel torneo che assegna lo Scudetto Under 19. Troppo forte la Stella Azzurra Roma, una tra le grandi favorite al successo finale: la squadra laziale, impressionante per fisicità, atletismo e talento, non ha lasciato scampo ai ragazzi di coach Marco Albanesi, che pure hanno combattuto a testa alta per provare a fronteggiare nel migliore dei modi la corazzata romana. Finisce 85-62, con l’Aquila però cresciuta col passare dei minuti e che nonostante la giovane età e la differenza di stazza ha saputo vendere cara la pelle.
“Superato lo shock iniziale – commenta a caldo coach Marco Albanesi - credo di poter dire che abbiamo giocato la nostra partita, facendo fatica come è normale che fosse visto il livello della nostra avversaria. Abbiamo avuto in campo tanti ragazzi del 2005, anche assieme: come spesso ci accade stiamo crescendo nel corso della partita e della manifestazione, capendo tante situazioni e adattandoci. Abbiamo avuto sensazioni positive, siamo contenti dello sforzo della squadra. Ora giochiamoci tutto contro Bergamo: contro la Stella Azzurra volevamo esserci e ci siamo stati”.
La cronaca del match. La Stella Azzurra mette le cose in chiaro fin dal primissimo istante di gioco con un 13-0 di parziale: Rudovic e Zangheri sono gli unici a trovare la via del canestro, mentre la sconfinata fisicità dei laziali permette a Innocenti e Visintin di mettere subito tanti punti a referto ampliando subito il divario (28-12 dopo i primi 10’ di gioco). Trento paga a caro prezzo la valanga di palle perse commesse contro la difesa dei biancoblù: Fresno e Ndzie salgono di colpi in attacco, l’Aquila trova qualche punto da Iobstraibizer e Margoni ma i romani continuano a veleggiare arrivando al massimo vantaggio del primo tempo sul 47-22. Nel terzo quarto arriva la reazione dei bianconeri, che con Morina sugli scudi e trovando punti di qualità dall’arco e in lunetta si rimette per certi versi clamorosamente in partita arrivano al -15 di fine terzo quarto cavalcando un break da 20-10 nei 10’ successivi all’intervallo lungo. A quel punto però i “big” della Stella Azzurra salgono ulteriormente di tono e firmano le giocate dell’85-62 finale.
STELLA AZZURRA ROMA 85
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 62
(28-12, 47-22; 57-42)
Stella Azzurra Roma: Innocenti 15, Pugliatti 4, Menalo 6, Visintin 9, Ndzie 6, Maglietta 11, Rapini 5, Fresno 10, Sarcinella, Giannozzi 2, Salvioni 17, Bocevski. Coach D’Arcangeli.
Dolomiti Energia Trentino: Morina 16, Dell’Anna 6, Zangheri 13, Rudovic 11, Gaye 4, Margoni 2, Formenti ne, Savio 2, Frigerio, Bisesti ne, Pradi ne, Iobstraibizer 5. Coach Albanesi, assistenti Ress, Linhao e Sciatti.
ARBITRI: Tarascio S., Culmone C., Attard L.
NOTE: Tiri da due: Stella Azzurra 28/51, Dolomiti Energia 13/32. Tiri da tre: Stella Azzurra 6/20, Dolomiti Energia 5/19. Tiri liberi: Stella Azzurra 11/20, Dolomiti Energia 21/28.