Grande vittoria per l’Aquila Basket Trento, che batte un’indomita GZC Veroli per 68 a 66 e rimane in vetta alla classifica con 30 punti. E tutto ciò davanti a 2088 spettatori, nuovo record di pubblico per il PalaTrento bianconero in regular season, che sono stati decisivi nel recupero finale di Forray e compagni quando hanno accompagnato la rimonta bianconera con un tifo assordante. La squadra di coach Buscaglia ha dato così dimostrazione di grande cuore, trovando le energie giuste per vincere nel finale una partita durissima, risolta da un canestro del solito immenso Davide Pascolo a1” dal termine. Ora per Forray e compagni due meritatissima giorni di riposo, prima di iniziare la settimana di preparazione della gara contro Napoli di domenica 16 febbraio.
La cronaca del match: sono 8 punti di Filippo Baldi Rossi a permettere a Trento di andare in vantaggio in apertura di partita. L'ala classe '91 segna da 3 punti, poi un bel fallo e canestro e una conclusione dalla media in rapida successione, ma Veroli risponde affidandosi a Jamar Samuels: il duello offensivo tra i due pari ruolo sarà una delle costanti della gara, che i due chiuderanno da migliori marcatori delle rispettive squadre. La perfetta parità dei primi 10' a quota 17 punti si conferma anche nel secondo quarto: a entrambe le squadre manca un po' di precisione al tiro, così all'intervallo lungo il punteggio è di 30 punti per parte. La ripresa si apre all'insegna dei tiri da 3 punti: protagonisti assoluti, BJ Elder e Filippo Baldi Rossi: l'americano segna due «bombe» consecutive, quindi Baldi Rossi infila la tripla del +7 (43-36). Veroli però reagisce con grande determinazione, mettendo a segno un parziale di 14-2 (propiziato dai 7 di Blizzard) che ribalta completamente la partita fino al 45 a 50 con cui si chiude il terzo quarto. Il pubblico del PalaTrento nel finale si scalda grazie alle giocate del solito capitan Forray, che al 34’ sul punteggio di 49 a 57 per gli ospiti trova il tiro da 3 che riporta i padroni di casa al -5 poco prima di rubare palla e andare a segnare un facile canestro in contropiede: Trento, trascinata dal tifo incessante del proprio pubblico, aggancia la GZC sul 59 pari al 37’ ancora con Forray, e poi è ancora BJ Elder a trovare il gioco da 3 punti che a poco più di un minuto dalla sirena rompe l'equilibrio (64-61). L'Aquila è brava a forzare un errore di Cittadini, e poi, dopo il canestro di Tomassini, Pascolo dalla lunetta mantiene 3 punti di vantaggio per i suoi a pochi secondi dal termine. Veroli però non ci sta, e trova con Blizzard la tripla del pareggio a 4" dalla fine, che lascia presagire il profilarsi di un tempo supplementare. La rimessa disegnata da coach Buscaglia però libera Pascolo in area, e il numero 7 bianconero trova la retina con un tiro difficilissimo nel traffico che sancisce la vittoria dei padroni di casa per 68 a 66.
Aquila Basket Trento. Triche 13, Pascolo 12, Baldi Rossi 16, Bellan ne, Forray 8, Fiorito, Molinaro, Elder 16, Lechthaler, Spanghero 3. All. Buscaglia
GZC Veroli. Sanders 9, Cittadini 10, Rossi 4, Tomassini 2, Samuels 19, Giammò, Blizzard 10, Casella 2, Fabiani ne, Carenza 10. All. Ramondino