Con i play-off di serie A Beko ormai alle porte, e la testa di giocatori e staff interamente rivolta a preparare al massimo delle proprie possibilità la serie di quarti di finale che vedrà la Dolomiti Energia Trentino impegnata da lunedì nella durissima sfida al Banco Di Sardegna Sassari, trovare l'occasione di fare il punto della situazione è esercizio complicato. Facendo rotta sulle Final Four di Eurolega di Madrid, il general manager della Dolomiti Energia Trentino Salvatore Trainotti si concede però qualche riflessione: tracciando un bilancio sulla stagione regolare appena chiusa dal team bianconero, prima di tuffarsi a testa bassa nella folle corsa dei play-off scudetto.
IL QUARTO POSTO “Si è appena conclusa una grande regular season. Siamo entrati nei play-off, ci siamo entrati da quarti in classifica e considerando che le vittorie ottenute non ce la ha regalate nessuno, dobbiamo essere orgogliosi di quanto siamo stati capaci di fare. Questo risultato è stato frutto dell'ottimo lavoro svolto dall'allenatore, dal suo staff e da un gruppo di ragazzi che hanno fatto dell'etica e del senso di squadra il DNA di questo gruppo. Non posso che dire di essere veramente soddisfatto, perché i sacrifici fatti da tutti hanno permesso di raggiungere questo risultato, onestamente inaspettato alla vigilia del campionato”.
I PLAY-OFF “Ora dovremo essere bravi ad azzerare tutto quanto successo finora, mettere nell'armadio il gagliardetto di questo quarto posto e tuffarci a testa bassa su questi play-off. Volendo usare una metafora, se il campionato può essere considerato una maratona, i play-off assomigliano invece ad una gara di mezzofondo veloce. Dove i calcoli hanno poco senso, e bisogna solo pensare a giocare, ad essere il più duri possibile, senza guardare al ranking o ai pronostici: pensando solo a vincere più gare possibili, un giorno dopo l'altro”.
L'AVVERSARIA “Affronteremo una squadra da Eurolega, che conta su un roster dal talento smisurato, guidato da un allenatore di grande esperienza. Alle spalle poi hanno una società strutturata ed all'altezza di gestire al meglio queste situazioni, sorretta da un pubblico caldo e competente. Sappiamo che dovremo battere tutto questo, e che non sarà per niente facile, ma il percorso fatto in questa stagione ci ha fatto acquisire delle sicurezze importanti, e i giocatori stanno dimostrando di avere ancora tanta fame, un po' come tutto il club. Sappiamo di aver fatto una grande stagione, ma non per questo vogliamo accontentarci. Non per presunzione ma perché questo modo di essere fa parte della cultura di questo club, che non ama sedersi a ripensare a quanto fatto ma preferisce sempre concentrarsi su quello che c'è ancora da fare. Per quanto soddisfatti, quindi, già da lunedì avremo tutti gli occhi giusti, con la voglia di fare un passo in più”.
IL PUBBLICO “Il PalaTrento può fare la differenza, può darci la spinta a dare il 101% ed esserci d'aiuto nei momenti difficili che in una serie di questo livello non mancheranno. Per la prima volta questa città e questa regione vivranno le emozioni dei play-off di serie A. Credo che questa sarà una ulteriore occasione per gli appassionati di conoscere ancora meglio quanto meravigliosa sia la pallacanestro”.