Una Italia troppo solida, concreta e ricca di talento per una Repubblica Ceca orfana di Satoransky e Vesely, supera senza troppi patemi la formazione allenata da coach Ginzburg, soffocandola con 40 minuti di difesa estremamente aggressiva che le valgono un nettissimo 78-48. Marco Belinelli, 15 con 4 triple, Peppe Poeta (8 punti e tanta leadership) e Davide Pascolo (12) i migliori per la formazione italiana, che sabato sera affronterà la Cina (ticket qui http://bit.ly/TrentinoBasketCup18-06-16) nella finale per il primo posto della quinta edizione della Trentino Basket Cup.
La cronaca: le due squadre iniziano l'incontro con un bel piglio, con l'Italia aggressiva in difesa e la Repubblica Ceca reattiva nell'attaccare le rotazioni azzurre per provare a finire al ferro (7-5). A rompere l'equilibrio, quindi non può che essere qualche soluzione di puro talento individuale, con Marco Belinelli (12 con 3/4 dall'arco) protagonista assoluto (20-12). Auda (4) e Hruban con due siluri dai 6.75 (6) provano a replicare allo strapotere dell'Italia, ma la difesa dei ragazzi di Messina è dominante, almeno quanto il campo aperto di un Poeta ispiratissimo (6 punti e 3 rimbalzi): al 10' è 31-16.
In apertura di secondo periodo a entusiasmare il PalaTrento è Davide Pascolo (36-18), almeno fino a che Danilo Gallinari, con assist di tocco per Cervi, regala spettacolo puro rubando il palcoscenico all'idolo locale. Contro la pimpante difesa azzurra il team di Ginzburg fatica l'inverosimile a segnare e l'Italia, pur stentando un po' in attacco, continua ad ampliare il proprio margine di vantaggio. Alla pausa lunga è 48-24, con ben 10 giocatori a referto per la squadra di Messina.
Nel terzo quarto Belinelli col gioco da quattro punti, e Hackett arrivando fino al ferro, accendono i 2.132 del PalaTrento (55-26). Soffocata dalla pressione italiana, la squadra ospite va a caccia di qualche punto con le soluzioni individuali di Hruban (8) e Houska (4), cui rispondono i beniamini di casa Poeta (8) e Pascolo (10), con il recupero e la schiacciata in contropiede di Dada a suggellare ufficialmente un imbarazzante doppiaggio (65-32 al 29').
L'ultimo periodo, così, è buono solo per fare un po' di accademia, con il neoentrato Fontecchio ad aggiungersi all'elenco dei dodici giocatori italiani a segno nella serata. Finisce 78-48, con Italia già a pensare alla finale per il primo posto della Trentino Basket Cup, in programma sabato sera alle 20.30 contro la Cina.
ITALIA – REPUBBLICA CECA 78-48 (31-16, 48-24, 65-34, 78-48)
ITALIA: Poeta 8 (2/2, 0/0), Belinelli 15 (0/2, 4/8), Abass 2 (1/4, 0/2), Gallinari 4 (1/4, 0/1), Cusin 4 (2/4, 0/0), Cournooh 5 (1/2, ½), Vitali L. 0 (0/1, 0/0), Mian 6 (1/4, 0/1), Cervi 6 (3/7, 0/0), Zerini 5 (1/3, 1/1), Fontecchio 5 (1/2, ½), Hackett 6 (2/2, 0/0), Imbrò 0 (0/0, 0/2), Vitali M. 0 (0/0, 0/1), Pascolo 12 (5/8, 0/1). Coach: Ettore Messina.
REPUBBLICA CECA: Benda 2 (1/4, 0/0), Auda 5 (2/4, 0/1), Hruban 8 (1/3, 2/3), Welsch 0 (0/3, 0/0), Kriz 0 (0/2, 0/0), Kyzlink 3 (1/5, 0/4), Houska 6 (3/3, 0/1), Palyza 5 (1/1, 1/4) Bohacik 9 (0/2, 2/3), Sirina 0 (0/0, 0/2), Svrdlik 5 (0/3, 0/0), Peterka 2 (1/4, 0/0), Pechacek 3 (1/3, 0/1). Coach: Ronen Ginzburg.
ARBITRI: Dino Seghetti di Livorno, Enrico Sabetta di Termoli (CB) e Roberto Begnis di Crema.
NOTE: Tiri liberi: Italia 13/16, Repubblica Ceca 11/17. Tiri da due: Italia 19/41, Repubblica Ceca 11/37. Tiri da tre: Italia 9/23, Repubblica Ceca 5/19. Rimbalzi: Italia 36 (Gallinari 5), Repubblica Ceca 44 (Kyzlink 6). Assist: Italia 15 (Pascolo, Hackett 3), Repubblica Ceca 9 (Welsch, Houska, Peterka 2)
Ettore MESSINA (Coach ITALBASKET): "Stasera la squadra è stata protagonista di una gara di grande intensità, mi sono piaciuti inoltre l'impegno e la determinazione. Con queste qualità messe in campo, l'Italia non poteva non giocare una bella partita, visto il talento e la voglia di giocare assieme di questi giocatori. La squadra si allena con grande determinazione, stasera si è visto che si difende insieme e che in attacco c'è sempre la voglia di fare un passaggio in più. Tutti si impegnano con grande serietà, a partire dai giocatori più esperti, che mostrano la massima disponibilità nel farsi allenare. Bargnani? Non ha giocato per via di una contusione presa nella sfida di mercoledì contro la Turchia, non era il caso di rischiarlo stasera, ma sta bene e si sta già allenando da solo. Tonut invece tornerà a disposizione già a partire da lunedì".