BOLOGNA – Una Dolomiti Energia Trentino troppo a corrente alternata cede 83-74 alla Unahotels Reggio Emilia: nel turno di campionato di Serie A UnipolSai numero 17 i bianconeri si devono arrendere alle propri errori non forzati in palle perse e tiri da fuori (5/25 di squadra da tre), Reggio Emilia ringrazia e mette la freccia nel terzo quarto quando produce un 28-18 di break.

I due bianconeri più attivi dal punto di vista realizzativo sono JaCorey Williams (20 punti, otto rimbalzi) e Luke Maye (16 e nove): sono loro gli ultimi ad arrendersi in un ultimo quarto in cui Trento prova la disperata rimonta ma non riesce a rimettersi a tiro della Unahotels. Resta a quota 12 punti in classifica la squadra di coach Nicola Brienza, che incappa nella quinta sconfitta consecutiva in Serie A dopo l’ottima prova mostrata mercoledì contro il Lokomotiv Kuban.


La cronaca | La Dolomiti Energia Trentino fa subito i conti con i muscoli di Sutton e Elegar sotto canestro (7-2) ma reagisce al buon impatto dei padroni di casa con l’energia e l’eleganza di Luke Maye, che chiude i primi 10’ a quota otto punti con cinque rimbalzi. Una tripla di Sanders permette anche ai bianconeri di passare in vantaggio, il primo quarto va in archivio sul 17-16 Reggio Emilia.

Gli ospiti trovano in Browne e Williams le armi in più per tentare un nuovo mini-allungo, ma a quel punto due triple dei biancorossi e un Baldi Rossi saluto velocemente di colpi ridanno ai padroni di casa vantaggio ed inerzia (29-27). Martin segna una tripla importante dall’angolo, ma le incursioni di Kyzlink e Taylor permettono alla Unahotels di arrivare a +4 in chiusura di primo tempo (37-33).

Trento approccia con grinta e intensità il terzo quarto, ma all’improvviso si accendono i tiratori dei padroni di casa: cinque triple consecutive partite dalle mani di cinque giocatori diversi scavano il primo solco significativo del match e mandano in crisi le certezze dei bianconeri. Un paio di palle perse nel finale di quarto danno ulteriore slancio all’allungo di Sutton e compagni, avanti di 14 dopo 30’.

La Dolomiti Energia non alza bandiera bianca: Maye e Williams continuano a produrre punti, ma dall’altra parte ogni volta che Trento prova a rimettersi definitivamente in partita arriva puntuale una giocata vincente. L’Aquila sul meno otto tira tre volte per tornare sotto di cinque ma resta vittima delle proprie bassissime percentuali dall’arco (5/25 di squadra), Taylor e Sutton dalla lunetta chiudono i conti.


UNAHOTELS Reggio Emilia 83

Dolomiti Energia Trentino 74

(17-16, 37-33; 65-51)

UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Sutton 8, Koponen 3, Bostic 14, Candi 3, Baldi Rossi 16, Porfilio ne, Taylor 13, Giannini ne, Elegar 11, Bonacini ne, Diouf 3, Kyzlink 12. Coach Martino.

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Martin 7 (2/3, 1/3), Jovanovic ne, Pascolo 6 (3/4), Conti ne, Browne 12 (3/6, 1/4),  Forray 6 (2/7, 0/3), Sanders 7 (1/3, 1/2), Mezzanotte ne, Morgan (0/6 da tre), Williams 20 (7/11), Ladurner (0/1), Maye ¾, 2/7). Coach Brienza.


Le parole di coach Nicola Brienza | «Il nostro primo tempo non è stato all’altezza delle aspettative sotto il punto di vista dell’attenzione e della voglia di vincere: troppe disattenzioni, troppi errori stupidi non forzati, a rimbalzo, nella gestione dei falli, nelle palle perse. Questo è costato molto per il resto della gara, in cui abbiamo dovuto sempre inseguire: Reggio Emilia ha trovato buone soluzioni d’attacco e tutto per loro a quel punto è stato più semplice. Alla fine abbiamo fatto un tentativo di rimonta, ma troppo tardi: da parte di tutti, allenatori e giocatori, ci vuole consapevolezza che in questo momento in cui le cose non stanno andando bene non possiamo permetterci di presentarci alla palla a due senza avere il giusto approccio mentale e facendo regali ai nostri avversari».

La prossima | I bianconeri martedì saranno di scena a Parigi, ospiti del Boulogne Metropolitans 92 nel turno numero 3 di Top 16 in 7DAYS EuroCup: palla a due alle 18.45, diretta Eurosport Player.

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