Dopo una grande prova di maturità, come quella offerta dall’Aquila Basket ieri al PalaRuffini, coach Buscaglia non può che essere soddisfatto della prestazione dei suoi. «E' stata un'altra partita di altissimo livello, sia per quanto riguarda le squadre che il contesto di gioco, in linea con la finale di coppa della scorsa settimana. Di quel match contro Biella abbiamo riproposto la stessa determinazione e la stessa consistenza tecnica, in più anche a Torino la partita è stata di grande intensità emotiva, direi già da playoff. Il PalaRuffini era tutto esaurito e si giocava in clima rovente, ma abbiamo approcciato il match con grande lucidità, giocando bene la palla: la Manital è cresciuta a cavallo tra il secondo e il terzo periodo, ma il nostro grande merito è stato quello di tenere botta anche quando l'inerzia sembrava tutta dalla loro parte, e siamo riusciti ad arrivare a giocarci nel finale una partita punto a punto. Sapevamo che poteva essere una partita equilibrata e incerta fino all'ultimo, e così è stato. Questa vittoria è figlia di una prestazione che ha messo in luce ancora una volta la grande compattezza mentale ma anche tecnica del gruppo». La vittoria è arrivata nonostante l’assenza pesante di BJ Elder è stata «nascosta» proprio dallo spirito agonistico dei suoi compagni di squadra, tra cui il nuovo arrivato Walter Santarossa alla prima partita stagionale con la maglia dell'Aquila: «Come ho sempre detto, BJ per noi è un giocatore fondamentale sotto tanti punti di vista, e non soltanto perché è uno dei migliori marcatori, ma tutti gli altri si sono presi le proprie responsabilità, anche durante la settimana in cui ci siamo allenati senza di lui. Le prime impressioni su Walter? Ha avuto solo un paio di allenamenti con il gruppo, ma conosce bene l'ambiente, si sta inserendo al meglio e ci ha già dato minuti di qualità: allarga le rotazioni ed è una freccia in più al nostro arco». L'Aquila Basket capolista prima di chiudere la regular season è attesa da cinque partite contro avversarie che occupano le parti alte della classifica e lottano al pari dei bianconeri per le migliori posizioni in ottica playoff: la prima sfida che attende i ragazzi di coach Buscaglia è quella contro Barcellona prevista sabato 22 marzo alle 20.30. «Mai come in questa fase del campionato dobbiamo pensare una partita alla volta, mai come adesso dobbiamo essere capaci di voltare pagina. Ci aspetta un finale contro formazioni di altissimo livello, ma noi dobbiamo solo mantenere alta la concentrazione e lavorare per raggiungere la nostra massima espressione di squadra, dobbiamo puntare al «top» delle nostre prestazioni, qualunque esso sia». E per farlo, servirà anche del caldissimo pubblico del PalaTrento: «Innanzitutto ci tengo a ringraziare i tanti tifosi venuti a Torino, che ci hanno dato grande sostegno, ma adesso dopo un mese di assenza torniamo a giocare in casa e mi aspetto un ulteriore passo avanti anche nel coinvolgimento, nel numero e nell'entusiasmo dei nostri tifosi: siamo tutti molto contenti della reazione dei nostri sostenitori quest'anno, ma adesso è arrivato il momento di dare tutto e far respirare anche al PalaTrento «aria» di playoff».