Lunedì 8 dicembre alle ore 20.00 la Dolomiti Energia Trentino torna a giocare in Campania a distanza di otto giorni dalla sconfitta patita in quel di Avellino. Forray e compagni giocheranno contro Caserta, squadra ferma a 0 punti in graduatoria e quindi con un disperato bisogno di muovere la classifica. Quindi, per provare a vincere al PalaMaggiò sarà fondamentale giocare una partita di grande intensità fin dal primo minuto. “Voglio un approccio diverso da quello che i ragazzi hanno avuto ad Avellino – commenta il presidente bianconero Luigi Longhi -. Non mi è piaciuto l’approccio al match di Avellino: noi non dobbiamo regalare nulla agli avversari, specialmente in trasferta, dove un brutto avvio può compromettere la gara. Dobbiamo avere l’approccio che abbiamo avuto nelle altre partite: a Caserta voglio vedere una squadra lottare con umiltà e determinazione.” Nello staff tecnico di Caserta, come vice allenatore di Zare Markovski c’è Enzo Esposito, allenatore a Trento nel 2009/10. “Giochiamo in uno dei campi storici della pallacanestro italiana: ed Esposito è una figura storica della pallacanestro casertana e di quella nazionale. Inoltre è un allenatore e una persona che è stato molto apprezzato qui a Trento e lo ricordiamo sempre con piacere.” Ovviamente la Dolomiti Energia Trentino proverà a tornare a Trento con una vittoria che carichi l’ambiente in vista del big match del PalaTrento del 15 dicembre contro Sassari. “Gli otto punti messi finora in cascina non sono pochi: queste vittorie ci hanno dato grande soddisfazione e ci hanno fatto conoscere come una realtà che può competere a questo livello. Ma ora ci servono molti altri punti per rimanere in questa categoria. Non dobbiamo dimenticare chi siamo e da dove veniamo: è giusto che i tifosi sognino, ma staff e squadra devono rimanere con i piedi per terra e cercare la quota di punti necessaria per stare in serie A”. Certamente Forray e compagni possono contare sul sostegno del pubblico, sempre più legato alla squadra come si è visto nella serata organizzata dal Trust Aquila pochi giorni fa presso il Pizzorante Groff. “E’ stata una serata molto bella e partecipata: nonostante i tempi brevi per l’organizzazione siamo stati in 120 in un clima molto positivo. Si tratta di un primo passo di una lunga serie che ci sono da fare.”