Un quarto di bella pallacanestro, poi tanta, tanta stanchezza. Si potrebbe sintetizzare così lo scrimmage giocato a Carisolo dalla Dolomiti Energia contro la Vanoli Cremona, con la formazione di Cesare Pancotto brava ad approfittare, dopo un primo quarto tutto di marca bianconera, della stanchezza di Forray e compagni, reduci dal match d’apertura della preseason giocato nemmeno 48 ore fa contro il Bayern Monaco. La Vanoli si è quindi aggiudicata tre mini-partite da dieci minuti sulle quattro disputate, guidata dalla coppia Turner (18) e McGee (21). Agli aquilotti non sono bastati i 21 di Sutton (3/4 anche ai liberi dopo la brutta prova di giovedì dalla lunetta), i 15 di Lockett e i 12 di un Flaccadori tutto personalità e talento (nella Foto Saruzza).
PRIMO PERIODO La Vanoli inizia l’incontro eseguendo con estrema pulizia in attacco: una tripla di Cazzolato e 7 punti pressoché consecutivi di Elston Turner lanciano i lombardi in fuga già al quinto minuto (12-5). Buscaglia chiede maggiore applicazione difensiva ai suoi ragazzi, e un paio di recuperi di Lockett e Baldi Rossi aprono soluzioni in campo aperto per i bianconeri, caricando di falli i lombardi: coi tiri liberi di Sanders e Flaccadori gli aquilotti arrivano a contatto (13-12). A firmare il sorpasso però, con un coast to coast direttamente da rimbalzo difensivo, è Dominique Sutton, che schiacciando in contropiede infiamma le oltre 400 persone che affollano il PalaSport di Carisolo. Trento è lanciata dalla sua difesa, Flaccadori mostra tutta la sua personalità in attacco, e con un canestro funambolico di Sanders il primo periodo va in archivio con il successo bianconero per 18-21 (Sanders 7, Flaccadori 5, Sutton 4 da una parte, Turner 7 e McGee 5 dall’altra).
SECONDO PERIODO Una tripla di Flaccadori da una parte, la risposta dall’arco di Washington dall’altra, fissano subito il ritmo del secondo quarto, giocato ad alto ritmo e con notevole intensità. La Vanoli, spinta dall’atletismo di Biligha, mette la freccia (10-7), ma un bel movimento spalle a canestro di Baldi Rossi riporta sotto l’Aquila. Turner però ha altri programmi e trovando un canestro in avvicinamento prima, e liberando Southerland per il piazzato dal mezzo angolo poi, porta Cremona sul 14-9. Una tripla del lungo Vanoli chiude il discorso sul 18-11, e a poco servono due bei canestri di Lockett e Sutton in chiusura (18-16, con 7 punti di Washington da una parte e 6 di Sutton dall’altra).
TERZO PERIODO Al rientro dalla pausa lunga Cremona si gusta una fiammata di talento puro firmato Elston Turner: bomba da tre punti, uno contro uno d’autore e due tiri dai sei metri dell’ex Brindisi portano avanti la Vanoli sul 9-6. Sanders prova a metterci una pezza con la consueta concretezza, una schiacciata in tap in di Washington tiene a più cinque la Vanoli, poi accende i motori Trent Lockett: 5 punti in un minuto, comprensivi di schiacciata a difesa schierata, sono però vani e la formazione di Pancotto si aggiudica il terzo mini-match per 22-15 (Turner 9, Lockett 7).
QUARTO PERIODO La Dolomiti Energia inizia l’ultimo quarto con un canestro da tre di Flaccadori e una soluzione da sotto di Sutton (0-5). La Vanoli però, spinta da due triple a testa di McGee e Mian, rovescia le sorti del periodo, e si presenta agli ultimi tre minuti avanti di sei, prima che la bomba dall’angolo di Southerland dopo recupero di McGee chiuda definitivamente il discorso (21-12). Nonostante il tentativo di press a tutto campo dei bianconeri, finisce 29-23.
VANOLI CREMONA – DOLOMITI ENERGIA (18-21, 18-16, 22-15, 29-23)
VANOLI CREMONA: Southerland 8 (1/3 da 2, 2/3 da 3), Cucco 0, Mian 11 (0/3, 3/5), Gaspardo 7 (2/4/, 1/1), Cazzolato 6 (0/3, 1/1), Washington 14 (3/6, 1/3), Pisacane ne, Biligha 2 (1/2), Boccasana ne, McGee 21 (2/3, 3/6), Turner 18 (6/9, 2/5). All. Pancotto
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Sanders 9 (3/4, 0/1), Baldi Rossi 9 (3/6, 0/1), Forray 8 (2/5, 0/2), Lofberg 0 (0/1 da 3), Flaccadori 12 (2/4 da 3), Bertocchi 0 (0/1), Bellan 0 (0/1 da 3), Sutton 21 (9/10, 0/3), Lockett 15 (6/9, 0/2), Lechthaler 1. All. Buscaglia
Note - Tiri liberi: Cremona 18/23, Trentino 23/30. Tiri da tre punti: Cremona 13/24, Trentino 2/15. Rimbalzi: Cremona 27 (Southerland 8), Trentino 29 (Sutton 8). Spettatori: 400.
MAURIZIO BUSCAGLIA (coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): “Siamo venuti a Carisolo per lavorare su alcune situazioni individuali, in particolare riferite a Flaccadori, Lockett e Sutton. Direi che abbiamo avuto diversi riscontri positivi: da Flaccadori quando utilizzato sia da guardia che da play, da Sutton alternato sia da ala piccola che da ala grande, e da Lockett che ha lavorato bene sul pick&roll. Certo, avremmo potuto fare di più per leggere alcune situazioni che la Vanoli ci ha proposto, ma nel complesso dobbiamo essere soddisfatti. Penso soprattutto a quanto fatto nei primi due quarti, perché poi obiettivamente, complice la fatica, abbiamo fatto parecchia confusione. Ma ci sta, da questo test portiamo a casa le note positive rilevate nei primi due quarti”.
CESARE PANCOTTO (coach VANOLI CREMONA): “Nel primo periodo abbiamo pagato la scarsa abitudine alla partita che avevamo in quanto all’esordio stagionale. Nell’ultimo quarto invece credo che Trento abbia sentito nelle gambe la intensa partita giocata giovedì con una squadra di livello come il Bayern. A noi, come credo alla Dolomiti Energia, oggi interessava soprattutto l’atteggiamento della squadra, magari unito allo sviluppo di qualche situazione offensiva. Direi che posso ritenermi soddisfatto di quanto fatto dai miei ragazzi, abbiamo fatto un buon allenamento sviluppando bene alcune situazioni viste in settimana, e abbiamo potuto verificare la crescita di ragazzi come Cazzolato, Biligha e Gaspardo che hanno avuto spazio complici le assenze di infortunati e nazionali”.