Che strana stagione!
La stagione 2020-21 della Dolomiti Energia Trentino è andata in archivio dopo 53 partite ufficiali fra Supercoppa italiana, EuroCup e Serie A. Con l'eliminazione per mano dell'Armani Exchange Milano in gara-3 dei quarti di finale LBA Playoff UnipolSai i bianconeri chiudono l'annata sportiva con un bilancio di 24 vittorie e 29 sconfitte, ma soprattutto con la sesta partecipazione consecutiva alla post-season in altrettanti tentativi nella massima serie.
L'Aquila ha raggiunto le Top 16 di EuroCup sfiornado l'accesso ai quarti di finale di coppa, e pur attraversando tanti momenti di difficoltà e un cambio di guida tecnica ha saputo regalare un'altra stagione di emozioni "a distanza" ai suoi tifosi. Quanto sono mancati i supporter bianconeri sulle tribune della BLM Group Arena!
Era cominciato tutto così...
Le partite da ricordare
Come ogni anno non è facile scegliere, ma abbiamo alcune autorevoli candidature.
In ordine temporale, partiamo con il successo dei bianconeri in casa del Promitheas Patrasso dello scorso 11 novembre: non tanto e non solo per la vittoria 80-89 in trasferta su un campo difficile, con rotazioni accorciate da numerose assenze e un viaggio avventuroso per raggiungere la città greca. La scegliamo perché la sfida contro il Promitheas chiude un avvio di regular season di EuroCup da sei vittorie consecutive che hanno aperto le porte delle Top 16 ai bianconeri con QUATTRO turni di anticipo nel gruppo D: il miglior inizio di sempre per l'Aquila in coppa! In una serata in cui Williams gioca appena 5 minuti, i trentini trovano punti e contributo offensivo da un super Victor Sanders (22 punti, 4/6 da tre) e si godono un Ladurner da 8 punti e 7 rimbalzi in 25' sul parquet.
Poi saltiamo al 7 marzo 2021, quando alla BLM Group Arena arriva la capolista Milano: l'Aquila è reduce da otto sconfitte di fila in campionato e ha bisogno di punti e fiducia. E allora cosa c'è di meglio se non battere la squadra più forte del campionato con una prestazione di energia, difesa e voglia totale? Un tap-in selvaggio di Martin a pochi secondi dalla sirena fissa il risultato sul 61-60 e contribuisce a rilanciare una squadra che dopo il colpo con l'Olimpia riuscirà a scrollarsi di dosso le difficoltà e abbandonare le ultime posizioni della classifica con una grande parte finale di regular season che la farà volare di nuovo ai playoff.
A proposito di tap-in e di emozioni, il successo della Dolomiti Energia a Desio contro Cantù è di quelli vietati ai deboli di cuore: 11 aprile 2021, ventiseiesima giornata di campionato. Trento è ancora invischiata nella lotta salvezza e se la vede con il fanalino di coda Cantù, lontana solo quattro punti in classifica. Dopo una battaglia sportiva senza esclusione di colpi di grande equilibrio, si entra in una parte finale di quarto periodo pazzesca: Smith segna due triple consecutive che sembrano stendere l'Aquila, ma Williams e una tripla dopo aver recuperato palla di Browne riportano avanti i bianconeri. Dopo una super difesa di Trento però Cantù trova un folle canestro di Leunen che le dà un punto di vantaggio prima dell'ultimo assalto bianconero: un paio di errori da sotto, il tocco vincente di Williams quasi a fil di sirena. Una vittoria sudata e pesantissima.
Chiudiamo con la vittoria a Bologna che ha dato la certezza della qualificazione playoff della Dolomiti Energia: 10 maggio, ultima di regular season alla Segafredo Arena dove i bianconeri giocano per la prima volta. E' un festival di triple dell'Aquila, trascinata dalle 15 bombe mandate a bersaglio da Browne (7), Maye (5) e compagni: 83-91 al cospetto di Teodosic e Belinelli e forse, nel complesso, una delle prestazioni stagionali più belle dei bianconeri per l'attacco spumeggiante, i ritmi alti e la personalità messa in campo.
Le performance individuali
E' stata anche una stagione di strepitose performance dei singoli.
JaCorey Williams ha messo la firma sulla migliore prestazione per punti segnati in una partita, mettendone 33 nella clamorosa rimonta dei bianconeri contro Venezia in casa: 13/18 da due, 7/8 ai liberi, 5 rimbalzi, 2 assist, 1 stoppata. Una valanga di canestri che alla fine hanno permesso ai bianconeri di strappare due punti chiave nella corsa playoff dell'Aquila contro una delle grandi rivali sportive di Trento.
Non è bastata a far vincere la Dolomiti Energia invece la serata da dominatore totale di Gary Browne contro Nanterre: alla BLM Group Arena dopo due supplementari erano stati i francesi a spuntarla, ma il play portiricano è andato vicino a una spaventosa tripla-doppia chiudendo la serata con 30 punti, 8 rimbalzi, 10 assist e 5 recuperi. Un tabellino come non se ne sono visti mai nella storia della Dolomiti Energia.
In EuroCup, ma nelle Top 16, è arrivata anche una delle migliori prove di Luke Maye in stagione: contro il Lokomotiv Kuban il classe '97 prodotto di North Carolina ne ha messi 25 (di cui gli ultimi 11 punti della squadra per chiudere i conti nell'ultimo quarto) e ha catturato 15 rimbalzi per un rotondo 30 di valutazione.