Lele Molin, allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: «Abbiamo sensazioni positive, sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto durante l'estate nella costruzione della squadra. E' stata un'estate complicata sotto tanti punti di vista, e per la mancanza di sincronia tra il calendario USA e quello europeo ci siamo ritrovati a dover ritardare alcune scelte. Allo stesso tempo non aiutano le incertezze sulla nuova stagione, ma credo sia importante per un club come il nostro riuscire a non sbilanciarsi e non prendersi rischi, ogni scelta è stata attentamente ponderata. La squadra deve ancora essere completata con l'arrivo di uno straniero nel ruolo di centro, ma i primi contatti con i nuovi arrivati sono stati molto empatici, c'è grande desiderio di inserirsi il più rapidamente possibile in questa realtà, capire i nostri valori e i nostri standard. Come allenatore dovrò cercare di accelerare questi processi di inserimento. Lo staff tecnico e atletico? Lo scorso anno abbiamo finito con questi ragazzi, e come ho sempre dichiarato se l'anno scorso abbiamo chiuso bene la stagione è perché si è concretizzato il lavoro di tutti. La conferma per loro è un dovuto premio. L'aggiunta di Fabio Bongi ha completato il quadro, Fabio è una persona in linea con i valori del club e un tecnico con esperienza nel campionato italiano che può darci un contributo tangibile».
Luigi Longhi, presidente DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: «C'è sempre grande emozione nel primo giorno del raduno, perché si vedono per la prima volta i nuovi arrivati e si torna ad accogliere in palestra i giocatri che sono stati qui anche negli anni passati, o che ritornarno dopo qualche tempo come Diego Flaccadori. Non entro nel merito delle questioni tecniche, ma conoscendo coach Lele Molin so già che questa Aquila sarà una squadra che lotterà su ogni pallone e che ci renderà orgogliosi di tifarla e sostenerla. Non solo dalla televisione, ma anche al palazzetto, dove speriamo di poterci ritrovare presto con tanti tifosi bianconeri per divertirci e tornare ad emozionarci assieme».
Toto Forray, capitano DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: «Le ambizioni della squadra sono quelle con cui abbiamo sempre cominciato ogni anno qui a Trento, vogliamo fare il massimo per andare oltre ai nostri limiti e toglierci tante soddisfazioni. Sulla carta siamo una squadra fisica, di ritmo e di intensità, cercheremo di costruire vivendo assieme giorno dopo giorno un'identità tecnica e di squadra. Gli obiettivi in campo sono quelli di chiunque abbia spirito competitivo, cercare di vincere più partite possibili in Italia e in EuroCup, dove con il nuovo format sono curioso di vedere che stagione verrà fuori. A livello individuale mi sento bene, sto lavorando già da qualche giorno a buon ritmo e da Capitano cercherò di fare il mio, contagiando i nuovi con entusiasmo e trasmettendo mentalità vincente».
Andrea Mezzanotte, ala DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: «Per me inizia la quarta stagione a Trento, sono entusiasta di aver prolungato il mio contratto con l'Aquila: i ragazzi americani non li ho ancora conosciuti, con gli italiani invece ho già giocato con tutti. Sono molto carico, con Lele si lavora tanto e duro, e questo per me è importante perché ci tengo davvero a rendere questa stagione un'occasione per crescere e migliorarmi».