La Bitumcalor Trento supera anche l’ostacolo AcegasAps Trieste e raggiunge i giuliani in testa alla classifica della Division a quota 20 punti. 65 a 63 il punteggio finale di una partita intensissima dalle molte emozioni che ha coinvolto il pubblico del PalaTrento mai così partecipativo come in questa occasione. La squadra di coach Buscaglia ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio di una squadra quadrata come quella triestina: ma alla fine Forray e compagni hanno potuto festeggiare la quinta vittoria consecutiva della loro stagione grazie ad una prova di qualità e di sostanza. Anche in questo caso, come andiamo ripetendo oramai da qualche settimana, non si può tuttavia festeggiare a lungo. Infatti, già martedì pomeriggio la squadra bianconera si metterà in viaggio perché mercoledì 21 dicembre alle 21.15 a Pistoia dovrà affrontare la Brandini Firenze nell’ultimo appuntamento del 2011.
La cronaca: coach Buscaglia inizia la gara con Forray, Negri, Fiorito, Santarossa e Pazzi e al 4’ un canestro da fuori del solito ottimo Pazzi regala a Trento il +5, 12 a 7. Le difese prevalgono sugli attacchi e per tre minuti non si segna fino al break di 6 a 0 bianconero con il libero di Santarossa, la tripla di Fiorito e la schiacciata dopo un recupero di Marco Pazzi. All’8 sul 18 a 7 ci pensa l’ex Gandini a far ripartire Trieste, che con alcune buone iniziative di Carra riesce a chiudere il primo quarto sotto di sole sei lunghezze, 20 a 14. Nel secondo quarto Trento prova a fuggire, ma Trieste trova sempre le soluzioni per rimanere attaccata ai bianconeri. La tripla di Santarossa al 15’ dà il 29 a 24 per Trento; il positivo Pascolo segna da sotto il +7, 31 a 24, ma Trieste trova cinque punti in fila del 18enne Ruzzier che riportano Trieste a -2 al 18’, 31 a 29. Si va al riposo con Trento ancora avanti di un punto, 33 a 32. Nel terzo quarto Trento fatica a segnare e Trieste confeziona un 8 a 2 in 4’ che dà il vantaggio per Trieste sul 35 a 40 al 24’. Trento si aggrappa alla sua difesa e riesce a rimanere attaccata al match: due liberi di Ferraro al 27’ danno il +6, 39 a 45. Fiorito colpisce da tre in transizione, Ferraro risponde subito con la stessa arma: 42 a 48. Quattro punti di capitan Forray e un canestro di Pascolo impattano il match sul 48 pari a fine terzo quarto. In 4’ la Bitumcalor Trento piazza un 14 a 3 frutto di grandi giocate collettive, che potrebbe stendere un toro. Ma non Trieste. Infatti i giuliani, dal -11, 62 a 51 sul canestro di Pazzi al 34’, iniziano a risalire la china con due triple di Carra e Ruzzier per il 62 a 57 al 38’. Ruzzier e Carra segnano ancora da due e si arriva così a pochi secondi dalla fine con Trento avanti di 1, 62 a 61. Conte fa 1/2 dalla lunetta e Trieste perde palla in attacco con Carra. Negri subisce fallo e va in lunetta per chiudere il match ma arriva uno 0/2 a 6’’ dalla fine. Pazzi però recupera sull’ultimo contropiede triestino e stoppa Ruzzier e anche le speranze di supplementare di Trieste. il pubblico del PalaTrento può così esultare per il successo bianconero: due punti voluti e conquistati grazie ad un’ottima prova di tutto il collettivo bianconero.
Bitumcalor Trento. Santarossa 10, Forray 10, Pazzi 14, Fiorito 8, Negri 4, Conte 3, Pascolo 10, Spanghero 6, Brandani ne, Medizza ne. All. Buscaglia
AcegasAps Trieste. Carra 18, Zaccariello 9, Gandini 4, Ruzzier 15, Ferraro 9, Moruzzi 6, Mastrangelo 2, Zecchin, Maganza, Bonetta ne. All. Dalmasson