STEFANO SACRIPANTI (Coach Acqua Vitasnella Cantù):La partita è stata caratterizzata da molti break. Purtroppo quelli negativi li abbiamo subiti in modo esagerato. Pagando molto più di quanto abbiamo saputo capitalizzare i momenti positivi. Abbiamo perso perché abbiamo preso 14 tiri meno di Trento, abbiamo concesso 15 rimbalzi offensivi, e soprattutto abbiamo perso 19 palloni. Abbiamo commesso tanti errori banali. Nei momenti importanti, ad esempio quando abbiamo messo il naso avanti, abbiamo fatto degli errori davvero sanguinosissimi. Le statistiche spesso non raccontano la realtà, ma questa volta sono state fedeli. Regalare tutti i rimbalzi che abbiamo concesso alla Dolomiti Energia e perdere tutti i palloni che abbiamo perso ci è stato fatale. Eravamo partiti bene cercando di attaccare Mitchell dando palla a Jones spalle a canestro. Poi però Dequan ha perso concentrazione, ed è uscito dalla partita. Certo le assenze di Laganà e di Feldeine hanno pesato. Feldeine è un giocatore che ci dà anche tanto equilibrio in campo, e questo ci sarebbe servito soprattutto a gestire i break negativi”. 

MAURIZIO BUSCAGLIA (Coach Dolomiti Energia Trentino): “Oggi abbiamo trovato la continuità di rendimento sui 40 minuti che ci era mancata nelle precedenti gare. Nei momenti difficili della gara, come quando nel terzo quarto siamo finiti sotto 50-51, abbiamo dimostrato di essere cresciuti. Sono contento che la vittoria sia arrivata in casa, contro una squadra così importante. Avevamo lavorato tanto per ottenerla, ed è arrivata al momento giusto: grazie al duro lavoro fatto in difesa, lottando a rimbalzo, non mollando mai”.

JAMARR SANDERS (Dolomiti Energia Trentino): “La vittoria è arrivata principalmente grazie al lavoro che abbiamo fatto in difesa, a rimbalzo e all’energia che abbiamo messo in campo. Poi in attacco siamo riusciti a fare quello che il game plan preparato dai coach ci chiedeva, e questo ha fatto il resto. Dite che ho fatto una grande partita? Io quando entro in campo penso solo a difendere duro, a dettare il ritmo della gara difensivamente. Poi oggi ho rubato due palloni, ho trovato i compagni con due assist e a quel punto, quando ho avuto la chance di prendermi un tiro, ho segnato da tre punti e questo mi ha messo in ritmo”. 


La prima vittoria in serie A è contro Cantù: 83 a 71 il punteggio finale!
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