Non basta la miglior Consultinvest Pesaro della stagione a fermare la corsa della Dolomiti Energia Trentino, che dopo essersi proiettata in vetta al girone A di Eurocup grazie al successo corsaro di Bonn ritrova tono anche in campionato vendicando lo stop di Avellino con un bell'81-74 a spese del team allenato da Riccardo Paolini. A trascinare i bianconeri al quarto successo in campionato un Davide Pascolo da 20 punti con 8/11 dal campo e un Trent Lockett da 17 punti e 5 rimbalzi, cui si è aggiunto un Baldi Rossi da 10 punti quasi interamente segnati nel quarto periodo, quando Trento è riuscita a piazzare il parziale decisivo.
A Pesaro non sono state sufficienti la bella prestazione a rimbalzo (solo 11 carambole offensive per i bianconeri, a fronte delle 14 marchigiane) e le buone performance offensive di Lacey (15) e Christon (14).
La cronaca: il team allenato da Buscaglia esegue con certosina precisione in attacco, volando sul 10-5 con 5 canestri dal campo generati da altrettanti assist. Pesaro, che fatica a trovare soluzioni dall'arco (0/5), muove però altrettanto bene il pallone, costringendo la difesa trentina a diverse rotazioni che la lasciano scoperta a rimbalzo. Grazie ai secondi possessi e alle soluzioni dell'ex Oklahoma Semaj Christon il team di Paolini va al primo break sotto di misura (21-19) nonostante Pascolo abbia già messo a referto 8 punti con 4/4 dal campo.
Continuando a giocare con ordine, nel secondo quarto la Dolomiti Energia crea il contesto ideale per permettere a un giocatore di sistema come Lockett di esaltarsi. Con 12 punti del ragazzo di Golden Valley, e un bel lavoro a zona nella propria metà campo, Trento arriva fino al più dieci (39-29) ma Pesaro, che affianca a quelli di Christon (10) anche i punti di Lacey (8), non perde la scia dei bianconeri e va all'intervallo lungo sotto di sole quattro lunghezze (41-37).
Nel terzo periodo in casa Dolomiti Energia accende i motori Julian Wright. In un amen il "Barba" segna 6 punti con tanto di detonante schiacciata a difesa schierata, e spezza in due la zona pesarese con i suoi assist (3), finalizzati con continuità da Pascolo e Lockett.
Pesaro però non è ancora pronta ad arrendersi e con McKissic, che aggiunge i suoi punti (9) a quelli di Lacey (13), riesce addirittura ad andare all'ultimo break sopra 57-58.
Negli ultimi dieci minuti però si scatena Filippo Baldi Rossi: il lungo di Vignola, pur in una serata di cattiva vena dall'arco, mette 10 punti praticamente in fila lanciando la fuga decisiva al 35'. A chiudere il discorso poi pensa Poeta con tre canestri da fuori che ricacciano indietro il tentativo di rimonta di Pesaro firmato da Gazzotti (8). Finisce 81-74 con Trento che sale a quota 8 punti in classifica lasciando la miglior Pesaro della stagione a quota 2 punti in graduatoria.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – CONSULTINVEST PESARO 81-74 (21-19, 41-37, 57-58)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Poeta 9 (1/5, 2/5), Sanders 6 (3/4, 0/2), Pascolo 20 (7/10, 1/1), Baldi Rossi 10 (4/5, 0/4), Forray 0 (0/1 da tre), Lofberg 0, Flaccadori 3 (0/1, 1/1), Sutton 6 (3/6, 0/2), Lockett 17 (6/9, 1/3), Lechthaler 4 (2/2), Wright 6 (3/5). Coach: Buscaglia.
CONSULTINVEST PESARO: Shelton 9 (3/6, 0/1), Basile 3 (1/2 da tre), Gazzotti 8 (1/4, 2/4), Lacey 15 (3/6, 2/6), Christon 14 (6/10, 0/1), Solazzi 0, Candussi 0 (0/1), Walker 8 (3/6), Ceron 5 (1/2, 0/3), McKissic 12 (2/4, 2/5). All. Paolini.
Note: Tiri liberi: Trentino 8/16, Pesaro 15/23. Tiri da due: Trentino 29/47, Pesaro 19/39. Tiri da tre: Trentino 5/19, Pesaro 7/22. Rimbalzi: Trentino 35 (Sutton 6), Pesaro 38 (Lacey 7). Assist: Trentino 19 (Forray 4), Pesaro 10 (Christon 4). Spettatori: 2.795.
Arbitri: Mazzoni (Grosseto), Baldini (Firenze), Masi (Firenze).