L’avversaria della semifinale playoff è la BPMed Napoli, squadra vista al PalaTrento solo due settimane fa per l’ultimo turno della regular season, occasione in cui i campani si imposero per 79 a 81.
La squadra allenata da coach Bartocci ha vinto la Division Sud Ovest, chiudendo con 54 punti, frutto di 27 vittorie e 7 sole sconfitte, punteggio inferiore solo alla Paffoni Omegna. In casa Napoli ha vinto 14 volte su 17 incontri: delle tre sconfitte subite in casa l’ultima risale al penultimo turno di campionato contro l’Assigeco Casalpusterlengo. In virtù del primo posto ottenuto in stagione regolare la BPMed Napoli ha potuto saltare i quarti di finale playoff e quindi si presenterà a questo turno riposata. Il roster napoletano può contare su un quintetto base con tanto talento, atletismo, forza fisica e mentale. Ovviamente non si può non partire da Bernardo Musso, 25 anni, 19.8 punti di media (41% da tre) con 6.6 rimbalzi e 4.2 assist in 34’ di gioco. Nelle statistiche individuali è il primo del campionato per punti, assist e ovviamente nella valutazione e ottavo per palle recuperate. Oltre a Musso le quattro stelle della squadra sono il centro Iannilli, 207 cm, 10.3 punti e 9.9 rimbalzi, due giocatori di grandissime qualità come Rizzitiello, esterno da 12 punti (40% da tre) e 4 rimbalzi, e l’ala Gatti, 10.7 punti (39% da tre) e 6 rimbalzi, e un playmaker molto incisivo come Lenardon, 8.2 punti e 1.5 assist. Il contributo dalla panchina è affidato soprattutto al cambio dei lunghi, Rotondo, 6.2 punti e 4.5 rimbalzi in 16’, e al play Sabbatino, 20 anni, 4.6 punti e 1.1 assist in 21’. Tra gli altri citiamo Guastaferro, 3 punti in 12’ di gioco, e Bastone, 2.6 punti in 8’ e minuti di qualità nella gara del PalaTrento. Ovviamente Napoli, potendo contare anche sull’eventuale bella davanti al proprio pubblico, parte in questa sfida con i gradi della favorita, ma la Bitumcalor Trento ha tutte le carte in regola per tentare di sovvertire il pronostico e giocarsi le proprie chance di passaggio del turno.