Un percorso di nove tappe distribuite per le strade del centro storico di Trento dove tutti hanno potuto provare a segnare la loro tripla… per l’ambiente. Questo e tanto altro ancora è stato “A Tree for a Treasure”, l’evento che sabato 1 aprile ha animato il centro di Trento grazie alla collaborazione tra Aquila Basket e il Comune di Trento. L’iniziativa, uno dei più coinvolgenti appuntamenti del progetto “Aquila Basket Earth Day”, aveva come scopo la sensibilizzazione sui temi ambientali e sulla pratica sportiva, e ha permesso di rendere protagonisti tutti i cittadini, i turisti, i curiosi, di prendere confidenza con la palla da basket in pieno centro e dare il proprio contributo al rimboschimento del Monte Bondone. Come? Facendo canestro in tutte e nove le postazioni del centro cittadino, tutte da scoprire in una sorta di divertente caccia al tesoro grazie a una speciale mappa: a giro ultimato un certificato attestava, per tutti i tiratori più precisi e volenterosi, la piantumazione di un albero.
Una caccia al tesoro speciale che ha saputo davvero conquistare grandi e piccini: oltre 2000 i “tiratori” coinvolti, oltre 300 gli attestati distribuiti che si trasformeranno presto in altrettanti alberi piantati sul Bondone. Per ogni postazione oltre al canestro dove tentare i propri tiri era presente anche uno stand con materiale informativo e vari gadget messi a disposizione dai vari partner del progetto, anche quest’anno particolarmente coinvolti ed entusiasti di poter affiancare Aquila Basket in un insieme di iniziative di così ampio respiro. E a gestire e animare le postazioni un contributo fondamentale lo hanno dato anche gli studenti dell’Istituto Ivo De Carneri di Civezzano e dell’Istituto di Istruzione Martino Martini di Mezzolombardo, scuole anche quest’anno in prima file per la buona riuscita del progetto proseguendo un lungo rapporto di collaborazione con Aquila Basket e le sue declinazioni sul territorio. Non sono mancate le sorprese, durante la lunga e soleggiata giornata a Trento: Matteo Spagnolo e Diego Flaccadori, due dei campioni più amati della Dolomiti Energia Trentino, sono passati per un saluto ai tanti piccoli atleti che si stavano cimentando nei tiri delle varie postazioni per un saluto e qualche selfie prima di partire per la trasferta (poi vittoriosa) di Pesaro, e la formazione Under 19 bianconera al gran completo si è trasformata nell’anima della “festa” bianconera animando le postazioni nel pomeriggio. Un grande successo, insomma, che potrebbe anche trasformarsi in un format da ripetere nelle prossime stagioni.